Si è diminuito lo stipendio e non di poco per aiutare i suoi operai e per eliminare quel dislivello che allontanava il suo reddito da quello dei suoi dipendenti. Una forbice che trovava ingiusta e a cui ha voluto porre rimedio portando lo stipendio minimo dei propri dipendenti a 70mila dollari all’anno riducendo il proprio del 93%.
La storia sta facendo il giro del mondo e Dan Price, fondatore e amministratore delegato della Gravity Payments, azienda leader nello stato di Washington, negli Stati Uniti, per servizi legati ai pagamenti con carte di credito e trasferimento di denaro, ha sconvolto i propri dipendenti annunciando che, dal 2018 riceverà lo stesso stipendio di centralinisti, nuovi assunti o impiegati semplici.Un gesto eroico di questi tempi che qualcuno dovrebbe prendere come esempio anche in Italia, dove si contano sempre più poveri ed i ricchi rimangono sempre tali.
La decisione del manager, si legge su molti quotidiani italiani che hanno riportato la notizia, ha spiegato che non sopportava più l’ enorme sperequazione tra sé e i suoi dipendenti. Durante una passeggiata al parco ha preso la decisione e tornando nella sua azienda ha fatto una serie di conti e si è tagliato ben 930mila dollari di stipendio: così facendo ha potuto raddoppiare la paga a 120 lavoratori, la cui retribuzione annua si aggirava già intorno ai 48mila dollari. Ora ne guadagnano 70 mila. Santo subito!