Un nonno di 59 anni, accusato di abusare da almeno due anni di una nipote di 14 anni e di avere avuto attenzione sessuali per un’altra di 4 anni, è stato fermato da agenti della polizia postale e delle comunicazioni di Catania e da carabinieri del comando provinciale di Siracusa. Il provvedimento, emesso dalla Procura distrettuale etnea, ipotizza i reati di atti sessuali con minorenne e di produzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Le indagini erano state avviate dopo la scoperta del possesso, da parte dell’indagato che vive nel Siracusano, di materiale pedopornografico. Analisi su un computer, da parte della polizia postale, hanno permesso di rinvenire alcuni file cancellati che erano foto di una minorenne, con il viso oscurato, coinvolta in atti sessuali con un adulto non visibile in volto.
Gli agenti sono riusciti a collocare il luogo dove dove erano stati fatti gli scatti: l’abitazione del fermato. Successivamente gli investigatori hanno scoperto che la vittima dell’orco era una nipote di 14 anni. Dagli interrogatori della minorenne e del nonno, da parte del sostituto procuratore di Catania titolare dell’inchiesta, è stata trovata la conferma della responsabilità dell’uomo di abusi sessuali sulla 14enne, ed è emerso anche il coinvolgimento di altra vittima, un’altra nipote di 4 anni. Indagini sono in corso sul computer del 59enne che avrebbe prodotto materiale pedo-pornografico e poi diffuso poi via internet. Il fermato è stato condotto nella casa circondariale di Siracusa.