Incredibile ma vero: 42 alunni in una classe sola. Succede al liceo delle Scienze Umane “A. Manzoni” di Caltanissetta. Quattro dei quarantadue studenti sono disabili. Si tratterebbe della meno vivibile e più affollata d’Italia. In gergo si chiamano “classi pollaio”.
A denunciare il fatto è proprio la dirigente scolastica Giuseppina Mannini Pirrello che sul sito il fattonisseno.it si sfoga: “La buona scuola. Si chiama così la riforma che Renzi e la ministra Giannini, elegante, dotta signora, hanno di recente sbandierato in televisione. La buona scuola è quella che hanno frequentato loro e quella dei loro figli, in classi costituite tutte da italiani, senza disabili, con un numero massimo di 25 alunni, con insegnanti preparati e stabili per tutto il percorso scolastico”.
Riguardo la presenza dei 4 disabili, ci sarebbe addirittura l’illegalità da valutare, dato che per legge, in una stessa classe non può esserci più di un soggetto affetto da handicap.