Non si fermano i consiglieri Giulia Scanavin e Federico Mojentale nel loro ruolo di opposizione come consiglieri comunali. Questa volta puntano l’indice contro Viacqua, criticando la gestione delle tariffe idriche, la mancanza di trasparenza e il calcolo delle perdite idriche. Nell’interrogazione presentata il 28 maggio 2024, i consiglieri accusano l’amministrazione comunale di non fornire informazioni chiare e chiedono spiegazioni sul nuovo Fondo Viacqua.
“Negli ultimi mesi, molti cittadini di Thiene hanno espresso insoddisfazione per l’aumento delle tariffe del servizio idrico gestito da Viacqua. Scanavin e Mojentale sottolineano che il Sindaco dovrebbe essere più attento alle necessità della comunità e rappresentarla meglio nelle questioni relative al servizio idrico. La recente comunicazione di Viacqua, che offre ai clienti la possibilità di aderire volontariamente a un Fondo con un contributo annuale di 5 o 10 euro, è al centro delle critiche. Questo fondo è destinato a coprire i costi delle perdite idriche ispezionabili, che altrimenti sarebbero a carico degli utenti. Tuttavia, i consiglieri chiedono maggiori dettagli su questa iniziativa” .
In particolare, Scanavin e Mojentale vogliono sapere chi calcolerà le perdite dal contatore all’edificio dell’utente e da quando. Chiedono se le perdite già esistenti verranno considerate a partire dalla data di adesione al Fondo e come verranno gestite nel tempo. Inoltre, vogliono sapere se gli utenti che hanno già un’assicurazione personale verranno comunque rimborsati dal Fondo.
Un’altra domanda riguarda la posizione del Comune di Thiene di fronte alla decisione del Consiglio di Amministrazione di Viacqua di approvare il regolamento per il Fondo delle perdite ispezionabili. Scanavin e Mojentale vogliono sapere quali osservazioni o obiezioni il Comune ha apportato per proteggere gli interessi dei cittadini di Thiene.
I consiglieri concludono chiedendo al Sindaco e alla Giunta di fornire risposte chiare e dettagliate su tutte queste questioni per garantire una maggiore trasparenza e tutela per la comunità.
Nel prossimo consiglio comunale, inoltre, verrà affrontato l’argomento Stazione delle Corriere, dove sarebbe già dovuto sorgere un presidio di Polizia Locale e un bar. Un progetto di ristrutturazione che fa parte del programma elettorale, ma che non è mai appena iniziato.
La redazione di AltovicentinOnline è a disposizione dell’amministrazione comunale.
Laura San Brunone