Chiusa dal 2023 per delle infiltrazioni d’acqua, latitano quei lavori necessari per far riaprire i battenti alla palestra comunale di via Carlo del Prete. Ma non solo. I soldi calati a Thiene dalla Regione, 20mila euro nel 2024, sarebbero stati spesi per farne lo scivolo esterno: a verificarlo è stato il consigliere regionale FdI, Joe Formaggio, punzecchiato da Fidenzio di Liberi a Destra: “ma si possono spendere così i soldi? Non facendo nulla per sistemare quell’acqua che entra dal tetto ma, soprattutto, non riconsegnando agli allievi delle scuole la loro palestra”. Questione che, tra l’altro, ha fatto spuntare in Procura a Vicenza anche una denuncia.
“Mi sono rivolto in Regione, e in particolare a Joe Formaggio perché tra l’altro è segretario della seconda commissione sulle politiche del territorio e lavori pubblici”spiega Fidenzio. Da qua la ricerca del consigliere regionale di Fratelli d’Italia spulciando i bandi per lo sport ai quali il Comune di Thiene aveva partecipato. “E’ risultato che nel 2024 sono stati erogati 20 mila euro interamente spesi per finanziare la realizzazione di una rampa d’accesso alla palestra comunale di via Carlo del Prete- continua il presidente di Liberi a Destra e del Real Thiene-Dimenticati tutti gli altri atavici problemi dello sport a Thiene. Tra i tanti la palestra comunale dell’ex Liceo, chiusa per allagamento il 22 novembre del 2023 e mai più riaperta. Ma non è solo questo impianto ad essere abbandonato dall’amministrazione comunale di Thiene. Basti pensare alla piastra sportiva Miotto, ridotta in condizioni vergognose da quelle baby gang che non solo si sono divertite ad imbrattare, anche con disegni osceni, bagni, porte, pavimenti e distruggendo l’attrezzatura installata, ma che rendono difficile la vita dei residenti con i loro schiamazzi, anche di notte. Ragazzi che non si fermano davanti a niente e per i quali niente sembra venga fatto nonostante molte sono state le segnalazioni in Comune. La piastra dedicata a Matteo Miotto nel quartiere Cappuccini sembra diventata una terra di nessuno”.
La denuncia.Per la palestra di via Carlo del Prete, pende anche in Procura a Vicenza una denuncia presentata dallo stesso Davò: “a suo tempo e più volte avevo allertato il Comune sulle problematiche che affliggevano l’impianto, chiedendo che si intervenisse per prevenire danni maggiori, senza essere ascoltato. Così come inascoltate sono state le richieste, reiterate nei mesi successivi, per rimettere in pristino la palestra. Così mi sono rivolto alla Procura della Repubblica di Vicenza affinché venga fatta chiarezza e chi di dovere si prenda le sue responsabilità”.
Caso palestre di Thiene.”Le problematiche legate agli impianti sportivi a Thiene sono ormai un vero e proprio caso- continua-La crescente domanda di spazi sportivi ha evidenziato la carenza di strutture adeguate. Con oltre duemila atleti, le palestre cittadine risultano insufficienti, costringendo diverse associazioni a spostarsi in comuni limitrofi per svolgere le proprie attività. Anziché affrontare tutte le problematiche, distribuendo le risorse in maniera equa, proporzionata ed equilibrata, l’amministrazione comunale si è concentrata quasi esclusivamente sulla realizzazione della nuova palestra comunale del liceo, costata una somma astronomica e superiore a quella del bando, costruita in tempi biblici, ben oltre i termini di appalto, ma ancora chiusa ed inaccessibile. Le esigenze degli atleti e dei cittadini vengono messe costantemente in secondo piano, schiacciate tra burocrazia, scelte incomprensibili e anni di ritardi. Thiene resta lontana dall’avere strutture sportive all’altezza delle richieste. Ricordiamo che la Cittadella dello sport rimane ancora senza pista di atletica, sebbene siano stati a suo tempo stanziati i fondi per realizzarla. Nonostante ciò, la macchina propagandistica di Michelusi si vanta di una inesistente vivacità sportiva locale, senza tuttavia rendere disponibili alla cittadinanza informazioni dettagliate e aggiornate sulla condizione attuale di manutenzione di tutte le strutture sportive comunali. Si cerca di tacere che la situazione è un mix di rattoppi e interventi a macchia di leopardo. Qualcosa è stato fatto, come i nuovi cancelli e recinzioni alla Cittadella dello Sport, ma sembra più una mossa per mettere una toppa qua e là, che una strategia di manutenzione seria e continuativa. L’unica nota positiva arriva dal Calcio Thiene e dal Rugby Thiene che stanno tenendo viva, ordinata e attrattiva la Cittadella.
Per il 2025 altro bando da 200mila euro. “Lo stesso Consigliere regionale mi ha informato –rivela Fidenzio- che in questi mesi , si è aperto un nuovo bando di ben 200 mila euro massimo a Comune per l’anno 2025″. Una pioggia di soldi che darebbe modo di dare una sistemata alla palestra. “Avanzandone probabilmente. Ma bisogna capire se l’amministrazione di Thiene sia capace di farne buon uso, in rispetto dei principi di buon andamento della pubblica amministrazione. Tenendo conto della generale situazione di criticità che si registra in città e che è sotto gli occhi di tutti. Il sindaco è avvisato: noi monitoreremo ”.
P.V.