Thiene, l’Alto Vicentino e la Diocesi di Padova piange don Augusto Busin, 83 anni, il parroco della Conca che ha chiuso gli occhi per sempre l’altra notte.
“Come prete ha vissuto quasi tutta la sua vita a Padova, ha fondato la prima cooperativa di lavoro a Padova ai Camerini Rossi. Poi si è ritirato a Thiene, città che aveva scelto e quando ha finito la sua attività come sacerdote attivo è andato in Conca come aiuto a don Antonio. Seguiva la Caritas ed era molto impegnato nel sociale, per aiutare le persone, lo conosceva bene chi aveva bisogno di aiuto o per un consiglio, chi aveva problemi economici o chi cercava casa”, lo ricorda l’ex sindaco Giovanni Battista Casarotto. Per questo motivo, proprio per questo tipo d’impegno, nel 2002, l’amministrazione comunale capitanata da Casarotto, gli consegna il Premio Thiene.
Don Augusto era nato a Campo di Trens (BZ) il 5 gennaio 1941 da Francesco e Luigia Giacomelli ed era stato ordinato presbitero l’8 luglio 1965.
Il primo incarico lo aveva visto cooperatore alla Sacra Famiglia in Padova e fino all’ottobre 1968, quando aveva iniziato il servizio di assistente presso il Ginnasio del Seminario minore, prima di diventarlo anche del Liceo, l’anno successivo.
Nel 1971 diventò direttore dell’Istituto Camerini-Rossi. Nell’ottobre 1987 fu presidente della cooperativa Camerini-Rossi e nel 1988 iniziò anche la collaborazione festiva con la parrocchia della Conca, in Thiene.
Nel marzo 2002 fu voluto come delegato del vescovo circa il progetto Casa Madre Teresa di Calcutta. Nel 2012 divenne collaboratore parrocchiale alla Conca, nel territorio della quale risiedeva assieme ad una sorella e al fratello.
È stato membro del Collegio dei consultori (2019-2023).
La morte lo ha colto nella mattina di lunedì 18 marzo 2024.