Un fondo vincolato istituito nella Fondazione di Comunità Vicentina, “Fondo Casa Dalla Rovere”, un’ambiziosa iniziativa per creare una comunità educativa-riabilitativa destinata a offrire sostegno e opportunità di crescita ai minori e agli adolescenti.
Ambrogio Dalla Rovere, portavoce della famiglia Dalla Rovere che ha istituito questo fondo, ha motivato la scelta di questa donazione dicendo: “È parte integrante della lezione tramandata dai nostri genitori, basata sulle loro esperienze e sulle nostre responsabilità come famiglia, il prestare attenzione ai bisogni del territorio. L’impegno dell’imprenditore verso le problematiche locali non è solo un atto di interesse personale, ma un investimento nel tessuto stesso della nostra comunità. Le azioni intraprese in risposta a queste sfide non solo rispecchiano un impegno individuale, ma si trasformano in frutti condivisi che arricchiscono e beneficiano l’intera collettività.”
Per quanto riguarda il progetto di realizzazione dell’immobile donato, è stato confermato che i lavori iniziali, guidati dallo studio di Architettura Faresin&Faresin, prenderanno il via nei primi mesi del prossimo anno. Questa partnership strategica sottolinea l’attenzione verso un approccio architettonico e progettuale d’avanguardia, mirato a creare un ambiente inclusivo e confortevole per i giovani coinvolti.
Il progetto finale, affidato alla Cooperativa Radicà, si concentrerà sulla costituzione della sopracitata Comunità Educativa Riabilitativa (CER), insieme alla creazione di uno spazio aperto alla comunità. Quest’area sarà destinata a ospitare una vasta gamma di attività educative, sociali e culturali, fungendo da punto di riferimento per la crescita e l’inclusione dei giovani dell’Alto Vicentino.
Più precisamente, si vedrà la creazione di uno spazio accogliente e curativo nel centro di Thiene, interagendo con le risorse locali per sviluppare attività adatte alle giovani generazioni e alle loro famiglie. La principale iniziativa, la CER, coinvolgerà 12 tra ragazzi e ragazze con disturbi psichici, e verrà affiancata da progetti educativi personalizzati, laboratori e supporto alla genitorialità. La comunità educativa si propone di favorire il recupero psicosociale e la riunificazione familiare quando possibile, oltre a promuovere l’inclusione e il sostegno familiare. Il progetto è fondato su basi pedagogiche solide e include un approccio ecologico, coinvolgendo attivamente le famiglie e promuovendo l’interazione, la riabilitazione e la partecipazione attiva della comunità.
Casa Dalla Rovere, l’immobile donato, ospiterà anche uno spazio per attività educative, sociali e culturali aperte alla comunità, con l’obiettivo di affrontare la dispersione scolastica, sostenere le nuove generazioni, favorire la partecipazione civica e costruire percorsi integrati per i giovani, lavorando in rete con scuole, servizi sanitari e istituzioni locali.
In un momento in cui la solidarietà e l’impegno sociale giocano un ruolo cruciale, questo progetto incarna l’essenza della filantropia e della collaborazione. La donazione generosa, insieme all’operato della Fondazione di Comunità Vicentina, il coinvolgimento attivo del Comune di Thiene e dell’ULSS, evidenzia un impegno collettivo per rispondere con concretezza ai bisogni dei giovani e dell’intera comunità. Dichiara il Sindaco, Giampi Michelusi: “L’impegno della famiglia Dalla Rovere a favore della comunità deve essere di esempio per tanti imprenditori: riversare sul territorio parte dei propri fondi è un’azione di grande responsabilità nei confronti del territorio che ci circonda. Quindi desidero esprimere la mia più sincera gratitudine per l’instancabile impegno e la dedizione dimostrata nella costruzione di questa importante struttura in un momento storico che necessita di queste realtà. La visione e lo spirito imprenditoriale di Ambrogio stanno trasformando un sogno in una realtà tangibile che avrà un impatto positivo sulla collettività”.
Questa sinergia rappresenta un esempio tangibile di come la collaborazione tra donatori, istituzioni e organizzazioni possa plasmare un futuro più luminoso e inclusivo per tutti, evidenziando il potere trasformativo della cooperazione e della dedizione verso il benessere delle generazioni future e del territorio nel suo complesso.
A tal proposito conclude il Presidente di Fondazione, Sante Bressan, con un ringraziamento alla famiglia Dalla Rovere a nome di tutta la comunità: “Il 2023 si è rivelato un anno di notevoli sfide e di nuove prospettive, tra cui spicca il fondamentale contributo della famiglia Dalla Rovere. Il loro gesto si configura come un segno di grande importanza per il territorio vicentino e per il futuro di molte giovani generazioni. Un ringraziamento particolare per aver riposto fiducia nella Fondazione di Comunità Vicentina e per aver offerto un’opportunità così significativa alla nostra comunità.”