Si è conclusa nella tarda serata di ieri una ulteriore fase delle Operazioni di Controllo Straordinario del Territorio disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori nell’ambito del progetto di mantenere costante la presenza delle Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale, mediante l’effettuazione di sistematiche e mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici Esercizi in quei contesti comunali ove i Sindaci, nella loro funzione di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, hanno segnalato alle Autorità Provinciali – Prefetto e Questore – la presenza di particolari problematiche attinenti alla sicurezza urbana.
Le operazioni di controllo del territorio hanno riguardato il Comune di Thiene, interessando, in particolare, alcune aree urbane che le Autorità locali e gli stessi cittadini hanno segnalato essere state teatro di specifici episodi criminali di tipo predatorio e di fenomeni di degrado urbano.
Sono stati ispezionati gli edifici abbandonati dell’ex hotel LA TORRE e l’ex Discoteca TORRINO, segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di individui senza fissa dimora, talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale, nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite. Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree, al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Nel corso delle attività di ispezione sono state individuate evidenti tracce significative del fatto che i predetti edifici vengono sistematicamente utilizzati quali bivacchi per soggetti senza fissa dimora e, probabilmente, anche per compiere attività illegali. I proprietari, ora, verranno sollecitati dal Questore ad adottare tutti i necessari accorgimenti di difesa passiva al fine di evitare presenze illegali e pericolose per la cittadinanza.
Durante le attività operative sono stati effettuati anche con 3 Posti di controllo lungo le arterie di comunicazione in ingresso ed in uscita dal Comune di Thiene, e controllati 4 Esercizi pubblici.
Complessivamente – nel corso delle varie operazioni di Polizia effettuate con l’impiego di oltre 35 uomini e donne appartenenti alla Questura, ed alla Polizia Locale di Thiene, e con l’intervento del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato – sono stati controllati 49 autoveicoli e 83 persone, di cui 19 stranieri e 16 con precedenti penali e/o di Polizia.
Al termine delle attività operative il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
-
1 Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di un soggetto socialmente pericoloso e che, per di più, non ha alcun legame con il territorio del Comune di Thiene nel quale è stato rintracciato; per questo è stato diffidato a lasciarlo con obbligo di non farvi rientro per un periodo di tre anni;
-
3 Ordini di allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultato irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. Immediati sono stati gli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, a seguito dei quali il Questore ha emesso altrettanti Decreti di Allontanamento, ordinando agli stranieri di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;
2 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di cittadini italiani e stranieri con precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura contro il patrimonio, contro la persona ovvero per spaccio di sostanze stupefacenti, i quali, a causa dei precedenti a loro carico denotano una spiccata pericolosità sociale.
“Accade frequentemente che in altri Centri urbani diversi dal Capoluogo vi siano aree che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati. Le attività di controllo ad ampio raggio ed estese a tutti i Comuni della Provincia, pertanto – ha evidenziato il Questore Sartori – sono finalizzate a prevenire che ciò accada, e ad evitare che costoro possano radicarsi illegalmente in questi contesti urbani e che, di conseguenza, con i loro comportamenti, possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.