AltoVicentinOnline

Thiene. Ascom: “Dopo il successo della Festa del Buon Rientro, vi promettiamo più eventi”

Confcommercio, forte del successo della Festa del Buon Rientro, è già al lavoro con gli eventi del Natale. Non solo, ha già in programma una serie di iniziative per vivacizzare il centro storico e non solo quello.

Per organizzare una serata come quella dell’altra sera,  Ascom ha iniziato la lunga preparazione tra febbraio e marzo 2023, progettando nei minimi termini tenendo conto di normative che impongono tutta una serie di passaggi istituzionali che non hanno nulla a che fare con le normative comunali. Oltre alle risorse da impegnare per la realizzazione, si deve tener conto anche di come si deve poi presentare la città per il giorno successivo. Quindi un grande lavoro di squadra che non è poi così semplice da replicare troppo spesso ma che forse, attivando delle collaborazioni continuative con uno schema da seguire, potrebbe permettere a Thiene di avere eventi più simili a quello appena trascorso. A tal proposito, il direttore di ConfCommercio Mandamento di Thiene Sergio Terzo condivide alcune considerazioni su come si è conclusa questa edizione e i programmi futuri.

“Non può essere che di grande soddisfazione perché quando il giorno dopo constati che è andato tutto bene, che chi ha partecipato si è divertito, gli esercenti sono riusciti a fare quello ciò che si erano prefissati, non ci sono stati problemi, il tempo è stato perfetto né troppo caldo né troppo freddo, le somme che si tirano è di una grande festa che si è conclusa nel migliore dei modi con soddisfazione da parte di tutti quelli che a vario titolo sono stati coinvolti.

Una festa simile ma ridotta una volta al mese: è davvero possibile replicarlo?

“Se mi pongo dal lato pubblico di chi l’altra sera a Thiene, ha riscontrato intanto una città molto viva quindi già questo mette allegria vedendo bella gente, tutti sorridenti con voglia di divertirsi. Inoltre devo dire che sono stati bravi i nostri esercenti sia dei pubblici esercizi che dei negozi perché noi siamo gli organizzatori, ma tutto quello che riguarda il programma delle attività è stato gestito dai singoli bar, perché hanno scelto il tipo di intrattenimento, hanno chiamato il dj piuttosto che il gruppo musicale e alla fine ne è uscita una kermesse molto varia, non ci sono stati doppioni, le proposte dal punto di vista culinario erano diversificate e questo significa che c’è stato movimento a 360°. Il centro di Thiene è poi pregiato e ben si presta a questo tipo di eventi quindi una 23ma edizione che non è stanca o antiquata, anzi mantiene il format iniziale restando al passo con i tempi e per questo risulta vincente.”

Questo significa quindi che gli imprenditori thienesi hanno delle ottime capacità di organizzazione, conoscono il loro clienti e sono in grado di intrattenere se gli viene data la possibilità…

“Certo, adesso abbiamo avviato un inteso dialogo con l’amministrazione comunale proprio perché non deve essere un episodio all’anno che fa si divertire e sorridere, ma deve comunque esserci una continuità con altri appuntamenti e altri eventi. Ora incombe il Natale e non c’è neanche il tempo di riposare che dobbiamo attivarci per questo periodo.”

Rispetto alle discussioni con la protezione civile e al fatto che Ascom ha comunque trovato il modo di sopperire alla mancanza di queste figure, cosa si sente di dire a riguardo?

“Non so cosa ci sia sotto questa polemica però tenendo in considerazione la normativa parecchio restringente della Questura non si poteva fare diversamente, abbiamo dovuto in corsa correggere l’organizzazione e andare a reclutare le figure che devono avere un personale disponibile ma anche adeguatamente formato e professionale. Quando tutto va bene siamo felici, ma è una grossa responsabilità. Si deve avere del personale in grado di intuire quando sta per nascere qualcosa. C’è stato un forte spiegamento delle forze dell’ordine a partire dalla Polizia Locale ma c’erano anche Carabinieri, Guardia di Finanza e anche questo ha aiutato a raggiungere quel numero minimo di personale necessario per garantire la sicurezza oltre a disporre figure competenti che hanno rassicurato e che sono a loro volta rese disponibili per un evento di carattere mondano”.

Intanto il sondaggio promosso sulla pagina facebook di Altovicentino non lascia dubbi: la Festa del Buon Rientro è piaciuta a gran parte dei votanti. Per qualcuno si potrebbe fare di più. Pochissimi coloro i quali non l’hanno gradita, tra chi ha espresso la propria preferenza.

Laura San Brunone