Disoccupati ma pronti a rimettersi in gioco, per trovare un posto di lavoro che dia dignità, ma speranze che franano anche solo dopo un primo colloquio.
Dalla Regione Veneto stanziati i fondi per 865mila euro che darà questa occasione a 111 persone nella provincia di Vicenza: 10 di queste saranno thienesi. Partecipando al bando potranno lavorare in Comune per sei mesi.
E’ il risultato ottenuto dall’amministrazione comunale che, nel maggio scorso, prese parte al bando regionale coinvolgendo due importanti realtà che operano nel territorio. “Engim Veneto e Prisma sono due partner importanti – spiega l’assessore al lavoro Alberto Samperi – Due soggetti professionali che, a valle del progetto, daranno una qualifica a queste dieci persone che lavoreranno per noi in Comune”.
E assieme ai 10 thienesi l’opportunità viene estesa a 2 di Zugliano, 1 di Chiuppano, 2 Carrè e 15 di Bassano. Questo perché il Comune è capofila di un progetto sovracomunale, realizzato nell’ambito delle politiche per il lavoro, finanziato dal fondo sociale europeo.
Dieci contratti di lavoro a tempo determinato che, nel solo Comune di Thiene, verranno sostenuti con gli 87 mila stanziati dalla Regione, di cui 22,5mila euro attinti dal bilancio comunale, in cofinanziamento.
“Siamo soddisfatti – è il commento di Alberto Samperi, assessore al bilancio, lavoro, impresa e al personale – per il risultato ottenuto, che ha premiato la bontà del progetto sociale sovracomunale proposto. Con queste risorse riusciremo ad inserire a Thiene dieci persone per un periodo di sei mesi con orario a part time, persone che sono attualmente senza occupazione”.
A Thiene c’è tempo sino al 17 ottobre per fare domanda
Per fare domanda c’è tempo sino a mezzogiorno del 17 ottobre a Thiene, il 18 a Zugliano, il 22 a Chiuppano e a Carrè. Ciascun residente potrà consultare nel sito del proprio comune il bando e scaricare il modulo, contattando comunque il proprio Comune.
Requisiti: “Più di 30 anni e col Did”
Chi può accedere a questa opportunità? A Thiene Lo spiega nel dettaglio Luigi Alfidi, segretario comunale del Comune di Thiene: “Tra i requisiti richiesti figurano quello del compimento dei 30 anni di età, la residenza o il domicilio temporaneo nel Comune di Thiene comprovato da apposita attestazione ed il possesso di una delle seguenti condizioni: l’essere disoccupato, privo della copertura degli ammortizzatori sociali, regolarmente iscritto al Centro per l’impiego, alla ricerca di nuova occupazione da più di 12 mesi, avere disabilità o in situazione di svantaggio, vittime di violenza o grave sfruttamento e a rischio di discriminazione, beneficiari di protezione internazionale, sussidiaria ed umanitaria, essere in carico dai servizi sociali a prescindere dalla durata della disoccupazione. Per tutti i candidati è richiesto il possesso della dichiarazione di immediata disponibilità (Did) E’ garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro”.
I posti disponibili sono a tempo determinato per sei mesi e a part time per 20 ore settimanali nei profili di operatori amministrativi per progetto innovativo presso i servizi demografici (due posti), operatori tecnici addetti al verde pubblico da riqualificare (quattro posti), operatori amministrativi addetti ai servizi bibliotecari e al turismo (due posti) e operatori tecnici addetti ai servizi ausiliari del Teatro comunale, sport e assistenza scuole (due posti)”.
“Un lavoro di rete”
In tutto la Regione Veneto ha messo ha disposizione quasi 4,5milioni di euro, dei quali 865mila verranno investiti nella provincia di Vicenza, grazie anche all’impegno in prima fila di Engim Veneto e della cooperativa Prisma. “Dei 120 comuni aderenti della rete del Patto Territoriale, 31 hanno aderito al bando regionale – spiegano Daniele Grimaldi direttore di Prisma e Guido Guiotto presidente di Engim, nonché coordinatore provinciale del P.T., del quale il referente è il sindaco di Schio Valter Orsi – Con questo progetto, al termine del periodo di lavoro svolto in Comune, Engim e Prisma accompagneranno i lavoratori in un percorso finalizzato alla ricollocazione al lavoro”.
Gioca un ruolo di estrema importanza il Comune di Thiene che, grazie ad una esperienza di otto anni nei progetti di inserimento lavoro, ha fatto da traino agli altri quattro comuni. “Nel caso di Bassano partiva proprio da zero – spiega Manuel Fochesato responsabile dei progetti servizi/lavoro per Engim- Si è agganciato all’esperienza di Thiene, ottenendo quindi un finanziamento per 15 persone”.
Un ruolo da capogruppo per l’amministrazione thienese che comporterà, oltre alla corresponsione della prestazione della manodopera dal proprio bilancio, l’onere della rendicontazione del progetto.
A Thiene altre opportunità “C’è posto per tirocini in aziende”
Il progetto che attinge il fondo sociale europeo, veicolato dalla Regione, è solo una delle tante piccole, ma grandi, opportunità messa in campo per chi vuole trovare un lavoro. Con l’adesione al patto sociale per il lavoro nel vicentino, a Thiene è stato possibile attivare dei tirocini in alcune aziende del territorio. Un altro esempio concreto di inserimento, erogato con la provincia di Vicenza, per stimolare negli imprenditori l’accoglimento in azienda di persone che prestano servizio per 20 ore alla settima, in part time quindi, col solo onere della posizione assicurativa. “All’azienda costa mediamente solo 60 euro al mese, lo stipendio di 540 euro mensili viene erogato dall’ente” spiega ancora Alfidi. Un vero e proprio progetto di tirocinio che parte proprio dal lavoratore, che aggancia la ditta dove vorrebbe lavorare, intavolando un progetto dedicato col Comune di Thiene .
“L’iniziativa va letta nel più ampio contesto di attività nel quale è impegnata l’Amministrazione Comunale per dare sollievo a chi ha perso il proprio posto di lavoro e che attualmente si affianca ad altri due progetti in corso -precisa l’assessore Samperi – Ricordo che con l’adesione al Patto sociale per il lavoro vicentino abbiamo potuto attivare da gennaio tirocini di 5 mesi presso aziende thienesi; attualmente sono in corso quattro tirocini, mentre un quinto è ancora disponibile per chi volesse fare domanda. Con il mese di dicembre verrà riaperto il bando per procedere all’assegnazione dei nuovi cinque tirocini a disposizione”.
“Con l’accordo con la Caritas diocesana, abbiamo in Comune due tirocini già avviati, rispettivamente all’Ecologia e ai Servizi Tecnici, mentre altri due tirocini risultano attualmente vacanti. Chi fosse interessato, deve rivolgersi ai Servizi Sociali – conclude – Stiamo inoltre cercando di diversificare l’offerta di servizi nel settore lavoro – conclude Samperi -. Penso a Spazio Hub e ad altre opportunità realizzate all’Urban Center. Stiamo anche lavorando a nuovi progetti volti alla formazione di persone che sono alla ricerca di occupazione”.
Per presentare la domanda a Thiene, occorre presentarla al servizio personale e organizzazione del Comune. Il bando, e gli allegati, è consultabile e scaricabile dal sito ( http://www.comune.thiene.vi.it/web/thiene/servizi-online/concorsi)
Paola Viero