Ancora sporcizia e schiamazzi al parco di via Nazario Sauro a Thiene. Lattine, cartoni di pizza lasciati vicino ad una panchina sono i ‘testimoni’ non solo di inciviltà e maleducazione, ma anche di una tranquillità privata a chi abita nelle vicinanze. Le foto arrivate alla nostra redazione sono, presumibilmente, l’ultimo scoglio a cui si appellano i residenti che riferiscono di avere sempre segnalato a chi di dovere, sindaco e polizia locale, ma senza alcun risultato.
“Urla, schiamazzi, bestemmie da parte di ragazzi incivili che non si curano minimamente del rispetto per le strutture pubbliche e per le persone che ci vivono attorno. Ci sono telecamere ma probabilmente non funzionanti perché nessuno interviene mai”, scrive una nostra lettrice che nell’email si firma ma con la richiesta che il suo nome non venga reso pubblico. “Questa mattina appena mi sono svegliata ho visto cosa è rimasto nel parco: un macello di rifiuti come ogni mattina. Questo è un problema da risolvere ma sembra che non interessa a nessuno tranne che a noi cittadini”.

Un degrado che dura da anni. Almeno due, come lo stesso sindaco denunciò sul proprio profilo Facebook, annunciando una linea dura ‘contro questi maleducati’. Ma qualcosa deve non aver funzionato, come ancora testimonia la nostra lettrice: “in tutti questi anni avvisati sia polizia locale e carabinieri. Loro sono usciti a controllare, non tutte le volte che sono stati chiamate però. Alcune volte ci hanno detto che non avevano la pattuglia, altre volte ci hanno detto che avevano delle cose più urgenti e praticamente sminuiscono sempre il problema del parco di via Nazario Sauro che è un disastro. È un problema questa inciviltà giovanile in tutto il mondo probabilmente però noi qui siamo esasperati. Le telecamere probabilmente non funzionano e i giovani lo sanno è per quello che si comportano così perché rimangono sempre impuniti. Inoltre vorrei ricordare che alla mattina le anziane che vivono qui attorno e portano i loro nipotini al parco, puliscono loro stesse il parco quando dovrebbe essere compito di qualcun altro”.
di Redazione AltovicentinOnline
