Una sentenza come un fulmine a ciel sereno a Breganze per chi sosteneva Piera Campana. In lei non poca amarezza per la decisione del Tar che le leva la fascia da primo cittadino, dopo un anno dalle elezioni, consegnandola a Manuel Xausa. Ore convulse per l’ex primo cittadino Campana che, superata l’incredulità, non porge troppo l’altra guancia: “E’ stato tradito il principio cardine della salvaguardia della volontà elettorale”.
A poche ore dal dispositivo del tribunale amministrativo Piera Campana è stata travolta da telefonate e messaggi dei propri sostenitori: “Tutti mi manifestano la loro incredulità per questa decisione- dichiara- Che ci ha colti tutti di sorpresa. Con la mia squadra restiamo profondamente convinti che la volontà dei cittadini di Breganze fosse stata espressa in maniera chiara e incontrovertibile, seppure con uno scarto di misura. Accogliamo l’esito del ricorso con grande amarezza ma con altrettanta serenità: con la mia squadra, in questi sei anni, abbiamo sempre vissuto l’esperienza amministrativa come un tempo di servizio dedicato al nostro paese”.
Incassato il colpo del Tar Piera Campana difende ancora lo svolgimento delle elezioni dello scorso 27 maggio, dove passò con soli 5 voti di vantaggio su Xausa: “Sono convinta che tutti sapessero che quei voti erano di Breganze Attiva- continua- Nello specifico, ora, equivale a tradire il voto. E’ stato tradito un principio cardine: la salvaguardia della volontà elettorale. Evidentemente da parte del tribunale amministrativo è prevalsa un’interpretazione formale della norma e non quella sostanziale: nessuno può credibilmente sostenere, nemmeno tra coloro che hanno incarnato l’alternativa alla nostra lista, che ci fosse una reale volontà di rendere il voto riconoscibile da parte degli elettori che hanno espresso i voti oggi annullati”.
Un dispositivo che può anche rischiare di non prendere troppa polvere se dovesse essere fatto ricorso. “Ai tanti che in queste ore ci stanno chiedendo se faremo ricorso, rispondiamo che vogliamo prenderci qualche giorno per poter decidere con la giusta serenità-dichiara ancora Piera Campana- Il nostro primo pensiero è da sempre il bene del nostro paese per cui, pur pienamente convinti delle nostre ragioni, vogliamo valutare tutte le opzioni in campo prima di procedere in questo senso.
“Al nuovo sindaco e alla nuova maggioranza auguriamo buon lavoro per il difficile compito che hanno davanti a loro-conclude Piera Campana- Tanto più in un momento di straordinaria complessità come quello che stiamo vivendo”.
Paola Viero
Ecco la sentenza del Tar