Condivisione, fratellanza, spirito di squadra, senso civico e del dovere. Compiono cento anni gli scout del gruppo Thiene 1 e per l’occasione, in collaborazione con il patrocinio del comune di Thiene, aprono alla cittadinanza le porte del loro mondo attraverso una grande festa, ‘Cento anni di scoutismo a Thiene’, evento pubblico che si svolgerà sabato 27 maggio nel centro storico thienese. Inizierà questo weekend un anno di festeggiamenti per lo scoutismo thienese, per queste due realtà associative, il gruppo scout Thiene 1 e Thiene 2, uniti in occasione del centenario dalla fondazione che si compirà quest’anno per il primo e il prossimo anno per il secondo. Due gruppi differenti che sono nati per rispondere ad esigenze educative, il territorio aveva bisogno di un gruppo scout per la sua comunità. “Si tratta di un evento aperto alla cittadinanz
Molte sono state le iniziative intraprese dal gruppo scout Thiene 1 nel corso di questo suo centesimo anno di attività: la cena ex scout del 28 gennaio che ha riunito più di un centinaio di persone; la realizzazione di un libro fotografico con tema il “cosa rimane” riferito ai cento anni di percorso scout, libro che già dal 27 maggio sarà disponibile in pre-ordine; il campo di gruppo che vedrà riuniti i 150 ragazzi del gruppo Thiene 1 per lo svolgersi del campo estivo a Serrada (TN).
Perché si diventa scout?
Sani principi, valori come l’amore per la natura e il rispetto per il prossimo. Una grande famiglia che si unisce per crescere insieme, per capire come poter affrontare e superare le difficoltà della vita. Spesso, come lo stesso Andrea Fabris racconta, è facile riconoscere da adulti chi è stato uno scout. Rimane l’importa per tutta la vita: “Sono scout da quando avevo 8 anni, dal 2001, e ho iniziato grazie alle direttive dei miei genitori che vedevano nello scoutismo una risposta educativa efficace e significativa che mi avrebbe permesso di capire e superare dei momenti della vita che avrei affrontato. E’ un grande gioco e giocando s’impara, se si vive la propria vita come un bel gioco, i bambini ci insegnano che si può giocare anche seriamente quindi noi la viviamo così, sorridendo e cantando nelle difficoltà ma allo stesso tempo aiutandoci, prestando servizio all’altro”.
Programma dell’evento
Programma
L’evento, di cui allego il volantino, si svolgerà sabato 27 maggio nel centro storico di Thiene ed in caso di pioggia verrà rinviato a sabato 10 giugno con il seguente programma:
– Alle ore 14:00, davanti il municipio, si svolgerà la cerimonia dell’alzabandiera alla presenza delle autorità, quale simbolico atto della sinergia tra il comune ed i gruppi scout che operano sul territorio;
– Alle ore 14:30, per le vie del centro storico, i nostri ragazzi proporranno alla cittadinanza varie attività per bambini, ragazzi e adulti, al fine di permettere di comprendere e avvicinare alla realtà dello scoutismo;
– Alle ore 19:00, vi sarà l’apertura dei veri e propri festeggiamenti con street food e stand gastronomici;
– Alle ore 21:30, si esibirà in piazza Chilesotti il gruppo Cimoria’s Pulp Project.
La storia dello scoutismo, movimento per lo sviluppo dei giovani
Lo scoutismo è un movimento educativo e formativo che ha radici profonde in tutto il mondo, incluso in Italia. Fondata sulle idee di Lord Robert Baden-Powell, l’associazione scout italiana offre ai giovani un’opportunità unica di crescita personale, apprendimento pratico e impegno sociale. Lo scoutismo in Italia ha iniziato a diffondersi alla fine del XIX secolo, quando i primi gruppi scout si sono formati nelle principali città del paese. Nel 1912, viene fondata l’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), la più grande organizzazione scout in Italia, che ancora oggi conta numerosi membri attivi. Nel corso degli anni, altre associazioni scout si sono sviluppate nel paese, offrendo una varietà di percorsi educativi e di formazione per i giovani.
Curiosità thienese
Più di 100 anni, dopo che il fondatore dello scoutismo Robert Baden Powell, che gli scout chiamano ‘B.P.’, ha inventato questo movimento, la voce si è diffusa in tutta Europa Fu un generale dell’esercito britannico a far conoscere lo scoutismo in Italia, ed era presente anche all’inaugurazione del gruppo Thiene 1. Diverse persone all’epoca hanno avuto modo di conoscere questo gruppo collaborativo, decidendo poi negli anni successivi di aprire diversi gruppi scout in Italia. Ecco perché proprio quest’anno in Italia si festeggiano diversi centenari.
I valori degli scout
Il movimento scout in Italia si basa su una serie di valori fondamentali, tra cui la fiducia, l’autonomia, il rispetto per gli altri, la responsabilità, la collaborazione e la solidarietà. Gli scout italiani sono impegnati a vivere secondo il motto “Sii preparato” e la legge scout, che incoraggia l’impegno a sviluppare le proprie capacità, a rispettare l’ambiente e a servire gli altri.
In caso di maltempo verrà rinviato a sabato 10 giugno.
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Laura San Brunone