L’Obiettivo Risarcimento onora la Coppa e va a conquistare il terzo posto. E’ finita al tie break contro Gricignano, un match sofferto soprattutto perché non era facile trovare le giuste motivazioni, soprattutto dopo aver chiuso il terzo set sul 30-28 con un pallone, l’ennesimo, chiamato in campo anche dalle campane, ma dato out dagli arbitri. Le biancoblu si sono così trovate sotto per 2-1, ma non si sono arrese e, pur senza strafare, sono andate a prendersi il terzo posto, consapevoli che la vera finale era stata quella contro Monza.
Dopo la semifinale, la squadra aveva fatto ritorno a Thiene, si è radunata per dare l’ultimo salito ad Ancillo Grison e dopo pranzo è ripartita alla volta di Rovigo. Non c’è stato il tempo per lo studio delle avversarie; a preparare il match ci ha pensato lo staff tecnico, che direttamente nello spogliatoio ha dato alle ragazze le indicazioni per il match. 

 

Rossetto si affida a Guidi al palleggio in diagonale con Peretto, Sestini e Pastorello al centro, Pascucci e Baldelli in banda, Lanzini libero.

L’Obiettivo Risarcimento ha qualche difficoltà in avvio, Gricignano è più determinato e con due muri consecutivi dell’ex Bassano Gabrieli si porta sul 5-12 costringendo Rossetto al time out. Milocco prende il posto di Pascucci e va subito a segno, due ace di Sestini, un primo tempo di Pastorello e le biancoblu accorciano. Lanzini in difesa c’è, Milocco mette palla a terra seguita da Baldelli per il 13-14. Gricignano però allunga ancora, l’ace di Peretto, chiamato in campo anche dalle avversarie, viene dato fuori ed è nuovamente -4, svantaggio che l’Obiettivo Risarcimento non riesce più a recuperare.

Baldelli e Pastorello mettono in difficoltà la ricezione in avvio di secondo set e in poco tempo arriva l’8-1. Le biancoblu giocano con una marcia in più e mantengono il vantaggio fino al 16-9. Gricignano accorcia con tre muri consecutivi (19-15), poco dopo un altro muro e un po’ di fortuna lo riportano a -1. L’Obiettivo Risarcimento prova a allungare nuovamente, ma viene ripreso, con le avversarie che pareggiano i conti sul 23-23. Ci pensa Sestini a muro a chiudere un set che si stava mettendo male.

Rossetto cambia la diagonale palleggiatore-opposto mandando in campo Ghisellini e Baggi, mentre Fronza prende il posto di Sestini. Tutto il set si gioca sul filo dell’equilibrio, con Gricignano che prova ad allungare sul 14-16, ma l’Obiettivo Risarcimento recupera subito e con Pastorello si riporta a +1, non riuscendo però a trovare il break. Si prosegue punto a punto, un altro ace sulla linea (quello del possibile 22-20) giudicato fuori e così il set si protrae, con 7 set-ball annullati dalle biancoblu, 2 dal Gricignano, che chiude sul 34-32, dopo l’ennesimo punto rubato all’Obiettivo Risarcimento, che teoricamente aveva chiuso il parziale sul 30-28.

Ad inizio di quarto set si continua a tendere e tirare l’elastico, con l’Obiettivo Risaricmento che non permette alle avversarie di tornare in partita. L’allungo sul 19-15 con Pastorello e quello decisivo, poi ci pensa Pascucci a mettere a terra palloni pesanti e il set si chiude sul 25-19, con il match che va così al tie break.

Gricignano inizia bene (0-3), le biancoblu tornano subito in corsa e con Peretto – in campo per Baggi – mettono la testa avanti sul 5-4. Al cambio campo l’Obiettivo Risarcimento è avanti di due, vantaggio che Milocco porta subito a quattro lunghezze. Gricignano accorcia a muro, ma Pascucci rimette subito le cose in chiaro con due attacco e un muro e alla terza occasione le biancoblu chiudono il match.

 Le ragazze, lo staff e tutto il Volley Towers ringrazia i tifosi che sono stati vicini alla squadra e augura a tutti buona Pasqua. 

Sabato prossimo riprende il campionato e si riprenderà a lottare per i play-off.

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