Grandi novità per la seconda edizione della Superpippo Val Fontana d’Oro, che dopo 14 anni è tornata a casa a Valli del Pasubio. Alla presenza di Marco De Gasperi, sei volte campione del mondo di corsa in montagna, la tradizionale Superpippo raddoppia con la Superpippo Skyrace – La Linea di Fuoco, una skyrace che partirà a poca distanza di tempo dalla Superpippo.
Appuntamento il 16 settembre, per 24 chilometri e 2200 metri di dislivello di puro spettacolo sul Monte Pasubio, attraverso il territorio dei suoi 5 comuni: Valli, Posina, Trambileno, Terragnolo e Vallarsa.
Si sono fatte decisamente le cose in grande per il 2018, l’anno che sancisce anche la fine delle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra.
“Il comune di Valli ha creduto fortemente in questo progetto che lega sport e storia, grazie anche al fondamentale apporto della società organizzatrice dell’evento, i Summano Cobras guidati da Matteo Tizian e Paolo Franco”, ha sottolineato il sindaco Armando Cunegato.
La Superpippo, un grande classico della corsa in montagna vicentina, si presenta come l’anno scorso. 200 pettorali al via domenica 16
La grande novità del 2018 sarà la Superippo Skyrace – La linea di Fuoco. Una skyrace di 24 chilometri che partirà un’ora prima della Superpippo, con partenza sempre da Sant’Antonio del Pasubio, percorrendo il tracciato della Superpippo nella sua interezza, scendendo poi verso il territorio di Posina e Terragnolo in località Nido d’Aquila. Di lì si proseguirà verso Trambileno e Vallarsa con il Dente Italiano, il Dente Austriaco e Cima Palon (2232 metri), la vetta più alta del Pasubio. Si scenderà al rifugio Papa e poi giù in picchiata verso Sant’Antonio.
“Una gara mozzafiato – ha spiegato Tizian dei Summano Cobras – come poche se ne vedono in Veneto e Nord Italia. Si ripercorrerà, a grandi linee, il fronte italiano-austriaco della la prima guerra mondiale. Sarà una grande occasione anche per celebrare la memoria storica del Centenario, un grande evento per la chiusura delle celebrazioni”.
I pettorali, neanche a dirlo, stanno andando a ruba. 200 per la Superpippo e 200 per la Skyrace, con 400 atleti che si daranno – agonisticamente – battaglia dove 100 anni fa si concludeva la prima guerra mondiale.
A.B.