E’ stato inaugurato a Valli del Pasubio il nuovissimo campo da calcio, realizzato grazie ai soldi del Fondo dei Comuni di Confine, fatto di erba sintetica di ultima generazione. Molte le autorità presenti all’evento, tutte concordi nel definire l’opera come un centro di qualità assoluta. Dopo la cerimonia ufficiale si è svolta una partita alla quale hanno partecipato molte vecchie glorie del Vicenza Calcio, con in testa l’indimenticato Domenico “Mimmo” di Carlo.
Come ogni buon padrone di casa, la serie di interventi istituzionali è stata aperta da Armando Cunegato, Sindaco di Valli, che ha espresso tutta la sua felicità prima del taglio ufficiale del nastro. “Questo è un momento bellissimo per noi, chiudiamo un percorso iniziato ormai cinque anni fa, finanziato nel 2012 e realizzato oggi. Il campo da calcio ha già iniziato a muovere centinaia di persone attorno al nostro paese – ha proseguito – portando tanta vita, attività, ed infine una ventata d’aria fresca a Valli, che ora vanta un centro d’eccellenza a livello regionale”.
Il nuovo centro sportivo, affidato in concessione alla Polisportiva AS Valli, è costato poco meno di 800mila euro, spesa interamente coperta dal Fondo per i Comuni di Confine, finanziamento annuale erogato a quei comuni che confinano con il Trentino Alto Adige. “Questa legge infatti deve aiutare a ridurre il gap tra i paesi veneti e quelli trentini – ha detto Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio Regionale – e questo ne è un esempio concreto. Questa è una priorità per noi della squadra di Luca Zaia, di cui vi porto i saluti, dato che anche grazie alla nostra opera è stato possibile istituire il Fondo. Complimenti a Valli dunque, che ha saputo finalizzare un progetto di grande qualità per i suoi giovani”. Il seguito dell’inaugurazione, coordinato dallo staff di VallilandRadio, ha visto anche la benedizione del campo da parte di Don Evariano, nuovo parroco del paese, succeduto da un pensiero del rappresentante di Città della Speranza. Durante il pomeriggio è stata infatti raccolta un’offerta libera da destinare alla Onlus, attiva nella ricerca pediatrica e nella lotta alla leucemia.
Alle 17 è iniziata poi una partita tra ex glorie biancorosse, il momento più atteso dal numeroso pubblico presente. Tra tutti hanno spiccato Toto Rondon, per tanti anni attaccante del Real Vicenza, poi ancora Maino, Alan Boriero, e soprattutto Domenico di Carlo, per dieci anni centrocampista biancorosso. “L’anno scorso ho allenato il Cesena, squadra oggi in Serie A, e vi assicuro che il nostro campo sintetico di allenamento non era migliore di questo – ha detto – perciò non posso che fare i complimenti alla lungimiranza dell’Amministrazione Comunale per l’ottimo risultato”.
Federico Pozzer