Prendete 350 persone in una meravigliosa mattinata di maggio. Portatele ai 1000 metri del Rifugio Balasso e chiedetegli di salire fino ai 2232 di Cima Palon, già di per se impresa ardua, con uno zaino carico di viveri in spalla per una buona causa. Il risultato è il clamoroso successo della Sherpa Vertical 2016, l’atipica gara di corsa in montagna che ha permesso di raccogliere 3000 chili di generi alimentari da spedire a chi in Perù non ha nemmeno un tetto sopra la testa.
Domenica scorsa, è proprio il caso di dirlo, il clima era tutto fuor che quello che si respira di solito alla part
“Abbiamo raccolto oltre 3 tonnellate di cibo – dice un emozionato Toni Pasqualotto – non ci aspettavamo di certo una risposta così importante dalla gente, trattandosi della prima edizione. E’ stata una grande manifestazione di cuore dei runner, quel cibo servirà a sfamare la popolazione dei villaggi di Scilla, nella Cordigliera Blanca”.
Per la cronaca, il più veloce sherpa di giornata è stato il trentino Christian Modena, giunto in vetta in un’ora e 8 minuti. Tra le donne invece successo di Lysanne Zago in un’ora e 32, prima classificata della straordinaria gara in cui più di tutti ha vinto la solidarietà.
Federico Pozzer