1.167 chilometri ai 127 all’ora.
E’ questo il nuovo record italiano di volo in aliante, conquistato ieri in Namibia da Ugo Raffaelli e Davide Schiavotto, soci dell’Aeroclub Prealpi Venete di Thiene. I due piloti hanno volato con un aliante biposto modello Arcus, superando i 1.125 chilometri del precedente record italiano, che risaliva alla primavera scorsa e fino a ieri era detenuto da un pilota di Varese.
Ma non è tutto qui, perché i due piloti ieri per un po’ erano saliti sul podio del mondo, essendo stati i primi di giornata a livello mondiale.
Ugo Raffaelli non è nuovo ai voli in Nabibia. Lo scorso gennaio infatti aveva già provare a raggiungere il traguardo volando sopra i deserti africani. Le condizioni meteo avverse però non gli hanno permesso di portare a termine il tentativo e il pilota ha dovuto attendere un po’ per riprovarci.
Quest’anno, Raffaelli è stato raggiunto all’aeroporto di Bitterwasser da Davide Schiavotto, che vanta anche il titolo di campione italiano in carica di volo a vela classe Club e classe 18 metri. Essendo ‘in zona’ per il suo viaggio di nozze, Schiavotto ha pensato bene di raggiungere l’amico nell’aeroporto di decollo e atterraggio del record e insieme hanno ‘preso il volo’.
Un grande successo per l’Aeroclub Prealpi Venete di Thiene, che grazie al record conquistato ieri in Africa, sale sulla vetta del volo a vela italiano.
Un record che non è l’unico per il Club thienese, che vanta anche tre soci campioni di velocità.
A.B.
Stampa questa notizia
