E’ partita la settimana scrsa, nella  piscina comunale di Thiene una nuova esperienza sportiva, del tutto unica, la prima per il centro nord Italia: il Water Basket o Basket Acquatico, una nuova opportunità per i ragazzi diversamente abili.

Detto anche pallacanestro in acqua è una disciplina che accomuna le tecniche e le regole di due diffusi sport di squadra, la pallacanestro e la pallanuoto.

Questa iniziativa, partita sotto l’egida della FISBA, la Federazione Italiana Sportiva Basket Acquatico, ha due principali finalità: la prima riguarda lo sviluppo delle potenzialità individuali tramite l’acquisizione di nuove abilità e la seconda si prefigge l’integrazione sociale in un contesto ricco di relazioni significative.

L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Thiene: “La collaborazione attiva – dichiara l’Assessore allo Sport, Giampi Michelusi – nel porre la nostra massima attenzione alle persone meno fortunate di noi, grazie allo sport, è garantita anche grazie a queste importantissime iniziative. Questi ragazzi hanno il diritto di praticare sport, e l’amministrazione che rappresento non si stancherà mai di garantire loro queste proposte. Non siamo noi che doniamo sono loro che ci arricchiscono interiormente”.

Pur riconoscendo in generale la valenza ludico-sportiva di tale disciplina, è parso immediato e naturale associare tale nuova esperienza di gioco agli amici Diversamente Abili. Infatti questo sport può rappresentare un’esperienza bella e gratificante, migliorando l’immagine di sé e la propria sicurezza personale senza mai cadere in confronti o in una competizione esasperata.

Lo sport sappiamo possiede virtù integratrici e socializzanti con l’obiettivo di trasmettere valori universali di giustizia, uguaglianza e fratellanza. La dimensione motoria per un diversamente abile può rappresentare una possibilità di riuscita e di successo, proprio perché agganciata ad una esperienza immediata e concreta della propria corporeità.

La significativa differenza tra il basket acquatico e quello terrestre è la maggiore sicurezza garantita al praticante, in quanto l’assenza di gravità dovuta alla spinta dolce verso l’alto dell’acqua facilita e sostiene il movimento rendendolo più lento, fluido ed armonico. Il sostegno offerto dall’acqua aiuta nel gesto sportivo e permette di effettuare i movimenti senza la paura di cadute con relative lesioni o traumi.

Le lezioni sono affidate a Carraro Riccardo istruttore presso il nostro centro natatorio; questi non solo è il delegato regionale veneto della FISBA, ma è forse uno dei pochissimi tecnici in Italia ad essere contemporaneamente allenatore di pallacanestro e di pallanuoto.

Le lezioni si terranno il martedi ed il venerdi dalle 17.40 alle 18.40/19.00 e sono garantite inizialmente anche alcune sedute prova e gia iniziate venerdi scorso 30 gennaio. Per tale esperienza e per tutte le altre eventuali delucidazioni chiedere preventivamente un incontro con il responsabile tecnico dell’Aquatic Center Pappacena Wally.

Infine un ringraziamento al prof.Danese Massimo, direttore del centro, per aver concesso a questa bellissima iniziativa di aver luogo:” Il nostro impianto negli anni, ha visto un progressivo aumento della frequentazione da parte dei gruppi di disabili e quindi nell’ottica di diversificare le attività da far fare loro, abbiamo ritenuto un’ottima soluzione l’inserimento del Basket Acquatico”.

Info: Piscine Comunali tel 0445 – 381866 (chiedere di Wally)

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