Una domenica pomeriggio all’insegna del divertimento e dello sport. La quarta Festa dello Sport che si è svolta in centro ha salutato così i tre mesi del ‘Thiene Sport Estate 2016’, assieme alle associazioni che hanno sposato il progetto dell’assessorato comunale allo sport e ai numerosi neofiti e veterani sportivi.
Un percorso fortemente voluto dall’amministrazione comunale, che crede nello sport come mezzo di aggregazione e formazione sociale nonché, ovviamente, al benessere fisico che non può che favorire una forma smagliante della mente. Un centro storico che Thiene ha visto colorato dagli stand delle varie associazioni, variopinto nelle magliette dei vari partecipanti, ma soprattutto che respirava l’allegria sprigionata dalla gente scesa in piazza e lungo il corso attirata dalle dimostrazioni delle varie discipline sportive.
Senza fiato ma entusiasti dopo una lezione di jazzercise o una dimostrazione di kickboxing, la gente che scivola tra i vari gazebo spinta dalla curiosità non è rimasta senza scelta per una eventuale attività sportiva: basket, pallavolo, scherma, yoga, arrampicata, tennis, scacchi, running, nordic walking e tanti altri. Tante le associazioni presenti in centro: Polisportiva Fulgor Basket e Volley, Accademia della scherma di Malo, Centro Yoga l’Albero, Sport Nuoto Thiene, Fulgor Calcio, Circolo scacchi Thiene, Tennis Thiehe, Asd Santo 95, Xier Lam Tu, Podistica Thiene, Fulminea Running, Kyomizxukan Dojo, Sky Dive, Camminare Insieme Thiene, Judo Club Robur, Asd Kun Lun, Asd Nordic Walking, Scuola Sci Kaberlaba, Sporting Club San Giorgio, Club Alpino sez Thiene, Pallavolo Santo, Asd Hockey Thiene, Gruppo Subacqueo Thiene, Studio Danza, Visquash e l’Aeroclub Prealpi Venete.
Un ventaglio di occasioni che ha riscosso successo al battesimo del progetto ai primi di giugno, con soddisfazione dell’amministrazione comunale che, proprio nella giornata di festa, non dimentica la sofferenza che sta fustigando il centro Italia, attivandosi per una raccolta fondi da destinare alla gente che ha conosciuto dolore e disperazione conseguenti al sisma.
Paola Viero (montaggio di Jacopo Baldin)