In Val Leogra ritorna dopo 4 anni il ciclismo di qualità. Il 19 luglio infatti, Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio vedranno i loro comuni coinvolti nella gara ciclistica ‘Schio-Ossario del Pasubio’, la competizione riservata agli atleti Elite Under 23 con arrivo in salita. Tornano quindi le biciclette a infiammare le strade delle montagne dell’Alto Vicentino, per la 78esima edizione di un evento sportivo di importanza nazionale.
A causa delle difficoltà economiche del Veloce Club Schio 1902 infatti per quattro anni la storica manifestazione è rimasta ‘in panchina’, in attesa di rivedere la luce e di puntare i riflettori su un percorso ciclistico impegnativo e interessante dal punto di vista storico.
L’idea di far ripartire la gara è stata portata avanti da tre ex soci del VC Schio, Roberto Bagattin, Sergio Bernardi e Alcide Soliman, i quali per mesi hanno cercato di reperire tutte le risorse economiche per la buona riuscita dell’evento. Vista la necessità di avere una società che fa parte del circuito Federciclismo per calendarizzare la corsa, i tre hanno chiesto e ottenuto l’appoggio del Veloce Club Torrebelvicino 1980.
“La corsa è nata nel 1932 per ricordare i caduti della Grande Guerra ed era doveroso riproporla per il Centenario – ha affermato Sergio Bernardi, direttore dei lavori per l’organizzazione – Per questo il nostro impegno è quello di organizzare questa corsa almeno fino al 2018”. La manifestazione si compone non solo dell’aspetto agonistico, ma ha anche rilevanza dal punto di vista storico, andando ad inserirsi nel corollario di eventi celebrativi i cento anni dall’entrata in guerra italiana nel primo conflitto mondiale.
La partenza ufficiale della gara sarà al Sacello Ossario di Santissima Trinità a Schio, dopo un piccolo trasferimento effettuato dalla centrale Piazza Rossi. Dopo un circuito percorso 13 volte nella zona industriale di Schio gli atleti si dirigeranno verso Valli del Pasubio, per arrivare infine di fronte all’Ossario del Pasubio sul Colle Bellavista.
Gli organizzatori hanno inoltre annunciato la presenza di ospiti di rilievo quali Mario Beccia, vincitore della gara nel 1975 e ’76, poi anche gli ex ciclisti professionisti Ivan Mazzoleni, Fabrizio Settembrini, Gilberto Simoni e il messicano Julio Alberto Perez Cuapio.
Federico Pozzer