Con un atto simbolico e significativo l’Amministrazione comunale di Schio di concerto con il Rugby Alto Vicentino ha deciso di dedicare il nuovo impianto di Via del Redentore a Nelson Rolihlahla Mandela, lo storico leader del Sudafrica conosciuto anche come grande amico del rugby. Per questo motivo nella giornata di domenica è stata organizzata una manifestazione ufficiale nella quale verrà scoperta la targa dedicata a “Madiba”. Nello stesso giorno inoltre il RAV svolgerà una serie di attività tra cui un test-match della prima squadra in vista dell’imminente inizio del campionato 2015-16.
L’intitolazione non è affatto casuale, infatti la storia di Mandela, scomparso due anni fa alla veneranda età di 95 anni, è legata indissolubilmente a quella del rugby. Dopo le lotte per l’abolizione dell’apartheid e la sua elezione a Presidente (1994) il Sudafrica ospitò nel 1995 i Mondiali di Rugby. In quel momento lo stato africano era lacerato da un insanabile odio tra la popolazione di etnia afrikaans e quella di colore, e Mandela vide negli Springboks (nazionale sudafricana di rugby) la chiave per unire il popolo diviso. Il leader infatti pregò gli atleti sudafricani di vincere, cosa che miracolosamente avvenne, contribuendo a rimarginare l’odio tra popolazione di pelle bianca e nera.
Per questo motivo dunque l’impianto sarà votato a Nelson Mandela, simbolo di pace e fratellanza. La giornata inizierà alle 10 con 200 bambini del mini-rugby in campo, cui seguirà lo scoprimento della targa. Alle 14.30 poi scenderanno sul terreno di gioco i portacolori del RAV seniores che affronteranno il Desenzano, importante test in vista dell’inizio stagionale, che vede per la prima volta nella giovane storia della squadra la partecipazione al campionato di serie C1.
Federico Pozzer