Proseguono i lavori per lo stadio del rugby. Completata la realizzazione del manto in erba sintetica, sono ora iniziati i lavori del secondo stralcio del progetto che prevede la costruzione degli spogliatoi e delle tribune, oltre all’ultimazione delle opere esterne e della recinzione dell’intera struttura.

Dopo il test, svoltosi nelle scorse settimane con il raduno delle selezioni dell’Accademia per il Triveneto, il campo – il primo in Veneto completamente in manto sintetico specifico per il rugby– sarà inaugurato con una cerimonia ufficiale nella mattinata di sabato 2 marzo quando saranno nuovamente a Schio i giovani delle selezioni zonali Under 15 curate dall’Ufficio Squadre Nazionale della Federazione Italiana Rugby. Il progetto complessivo prevede un investimento di 3 milioni 600 mila euro sostenuto da un finanziamento regionale di 1 milione 500 mila euro.

“Questo progetto è il primo tassello del Campus e sta facendo nascere un importante impianto per lo sport cittadino e non solo – ha sottolineato l’assessore Gabriele Terragin durante il sopralluogo svolto con il sindaco Luigi Dalla Via – Dopo i test di queste settimane, l’obiettivo è di rendere utilizzabile il prima possibile l’impianto. Per questo lo doteremo di tribune e spogliatori temporanei”.

I lavori del secondo stralcio, iniziati nelle scorse settimane, prevedono la realizzazione dell’edificio che ospiterà le tribune lungo il lato maggiore del campo. La struttura sarà articolata in tre piani. Il piano terra avrà una superficie di circa 620 metri quadrati e ospiterà 4 spogliatoi per gli atleti e 2 per gli arbitri più il locale per il terzo tempo, dotato di una piccola cucina, e vani accessori e tecnici (infermeria, magazzino..). Al primo piano ci sarà una palestra che potrà essere utilizzata, come il campo, anche dagli istituti del Campus. Dal terzo piano scenderanno infine le gradinate per il pubblico: queste, assieme a delle “collinette” verdi che saranno presenti a lato del campo, consentiranno una capienza prevista fino a 600 spettatori. A completare l’impianto sarà la realizzazione di una piazzetta alberata all’ingresso e di un adeguato sistema di parcheggi e di percorsi pedonali e ciclabili.

Questo secondo stralcio porterà quindi al completamento del “Centro sportivo Stadio del Rugby” con tutte le strutture di servizio, compresa la dotazione dell’impianto di illuminazione costituito da quattro torri faro. I lavori del primo stralcio avevano visto la realizzazione del terreno da gioco con manto erboso sintetico. Il campo ha una lunghezza di 123 metri ed è largo 83 metri. La superficie ha la possibilità di integrare il manto artificiale con erba naturale per ottenere nell’evoluzione dell’impianto sportivo, senza ulteriori modifiche e senza costi aggiuntivi nei sottofondi, una superficie in erba rinforzata.

di Redazione Thiene on line

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