Oltre alle tradizionali prove da 80, 42 e 24 chilometri, quest’anno si aggiunge la TdH Nordic, dedicata agli appassionati di camminata nordica. Le iscrizioni sono aperte e i partecipanti hanno già superato quota 200. Appuntamento al 21 e 22 luglio
La maggior parte arrivano dall’Italia, ma non mancheranno concorrenti provenienti da Belgio, Canada, Stati Uniti, Germania, Austria e da chissà quale altra nazione. Per correre sulle Piccole Dolomiti, su un tracciato duro, panoramico ed emozionante. Le iscrizioni sono state ufficialmente aperte a febbraio e sono già 200 i runner che hanno voluto staccare il biglietto.
“La riconferma di quanto la gara piaccia e sia sentita” – racconta il direttore di gara Enrico Pollini, che auspica un futuro lungo e roseo per questa manifestazione che, come un filo, tesse relazioni tra i comuni dell’Alto Vicentino nel nome dello sport e della passione.
Ma veniamo ai tracciati. La proposta più “soft” e alla portata di tutti, seppur da non sottovalutare, è la Montefalcone Half Marathon con i suoi 24 km e 1.500 m D+. Per chi non si accontenta della mezza maratona c’è poi la Recoaro Marathon, lunga 42 km con 2.700 m D+. Infine, per i più tosti, vi è la lunga Ultra Marathon con i suoi 80 km e 5.500 m D+. La novità di quest’anno è la gara da affrontare con tecnica nordic walking, che si svolge sullo stesso tracciato della 24 chilometri ma prevede iscrizione, classifica e premiazioni separate.
La gara gode del patrocinio delle Amministrazioni interessate dal percorso (Piovene Rocchette, Santorso, Schio, Posina, Valli del Pasubio, Vallarsa, Ala, Crespadoro, Recoaro Terme e Valdagno), e del fondamentale sostegno della Squadra Trasmissioni Protezione Civile A.N.A. di Vicenza, della Croce Rossa Italiana con i comitati di Schio e Valdagno, del C.N.S.A.S. con le stazioni di Schio, Arsiero, Rovereto, Ala, Verona, Recoaro Terme e Valdagno, delle Squadre Protezione Civile A.N.A. di Vicenza, dei Gruppi Alpini delle sezioni di Vicenza e Valdagno e delle Sezioni C.A.I. di Valdagno, Recoaro Terme e Arzignano.
Tutte le info disponibili sul sito ufficiale www.transdhavet.it, gli aggiornamenti sui canali Facebook e Instagram Trans D’Havet.
Ph. Gallery: E.Gouthier, N.Pietrobelli, S.Ciani