Ritorna per il quarto anno consecutivo la Palladium Cup, il torneo pallavolistico organizzato dalla Federvolley, in collaborazione con ASD Sport.Vi e le società del territorio. Quest’anno la competizione approda per la prima volta a Schio. La competizione che si svolgerà sabato 17 Ottobre sarà quest’anno per la prima volta al PalaCampagnola di Schio, dove si sfideranno tre formazioni di SuperLega maschile: Tonazzo Padova, Calzedonia Verona, Vero Volley Monza.
A corollario della Palladium Cup si svolgeranno diverse iniziative rivolte alle scuole, ai giovani e agli allenatori. Lo staff del #masieraday – l’associazione nata per ricordare Livio Romare, campione scledense scomparso a fine 2014 – promuoverà inoltre una raccolta fondi a fini benefici.
Numerosi sono anche gli eventi collaterali di tipo sportivo nel territorio comunale che accompagneranno questa giornata all’insegna dello sport: Aggiornamento tecnico per allievi allenatori e Primi gradi con Oreste Vacondio; primo corso Fipav Vicenza di abilitazione per operatori BLS-D, in collaborazione con Soccorritori AgnoChiampo; riunione con le società del settore maschile di Vicenza e Verona, partecipanti ai primi campionati interprovinciali di pallavolo maschile Under 15, 17, 19 e torneo scolastico under 13 maschile #MasieraDay.
Soddisfatto anche Davide De Meo, Presidente della Fipav, che ha portato a Schio l’evento e auspica il ritorno della grande pallavolo sul territorio in grado di produrre sensibilità ed eventi di rilievo.
“Lo sport può veicolare messaggi importanti” ha affermato, “perciò teniamo molto al rapporto con le scuole e alla promozione di temi come la prevenzione per il mantenimento dello stato di salute”.
“Schio è una città che merita – ha aggiunto Adriano Bilato consigliere nazionale Fipav – non solo per il suo glorioso passato, ma per ciò che potenzialmente può diventare nel futuro, dando valore all’unione delle forze in uno sport come la pallavolo che è uno sport di squadra per eccellenza”.
Il valore sociale e culturale delle iniziative in programma è stato infine spiegato da Vivian Borsato e Michela Guglielmi, organizzatori del Masiera Day del.#masieraday che hanno ben evidenziato la volontà di lavorare con i giovani legando iniziative sportive a musica, cultura e socialità, aprendo le porte a chi gioca ma anche a chi non ha mai praticato questo sport, mostrando esempi positivi di lealtà, tenacia, trasparenza, con l’emozione che in questi contesti si genera.
Tra le altre azioni messe in campo, una raccolta di fondi a supporto di iniziative benefiche, che dopo il memorial del 12 aprile scorso ha consentito di aiutare una missione ad Adua in Etiopia con l’acquisto di macchinari chirurgici.