Sono scattati in 936 a Malo per la 2^ edizione dell’Aim Energy Trail. Un successo andato ben oltre ai numeri e alle aspettative che gli organizzatori della manifestazione s’erano prefissati.
Visibilmente commosso e felice Remo Lavarda, uno degli organizzatori che ha spiegato: “Sono molto soddisfatto in primo luogo per la massiccia partecipazione -continua – Soprattutto perché oggi a Malo c’erano molti stranieri alla nostra manifestazione, atleti dalla Germania, Lituania, Romania, Inghilterra, Stati Uniti, Costarica e aggiungo, tanti atleti da fuori regione,l’Aim Trail ha oltrepassato i confini non solo regionali,ma addirittura quelli nazionali”.
Dello stesso avviso gli altri tre organizzatori, Giulio Nicetto, Tino Tagliaferro, Andrea Cadel e Maestrello Mattia che aggiungono: ”Il lavoro di 8 mesi ci ha ripagato alla grande, in piu’ la formula “Twin Ultra Trail la 50 km da fare in coppia con cambio-staffetta previsto a Priabona, e’ stato un valore aggiunto coi 25 gli staffettisti alla nostra manifestazione”.
La partenza della 50 km con dislivello di 2200 mt era fissata per le 8,mentre la 15 km con 600 mt di dislivello era fissata per le 10, a giungere per primo al traguardo nella 50km al maschile, Christian Modena (New Balance Team), l’atleta di Mori (Tn) ha concluso in poco meno di 4 ore e otto minuti, separato di soli 27 secondi Luca Miori (Team Noene Italia) 4 ore e zero 9; terzo lo Scledense Francesco Rigodanza (Spirito Trail) che ha terminato la sua prova in 4 ore e dieci minuti.
Le prime tre posizioni femminili portano il nome di: Isabella Lucchini (atleta libera) con il tempo di 5 ore e 18 minuti, Francesca Dal Bosco (CMP 4 Sport) ha fermato il cronometro in 5 ore e 22 minuti, infine Alessandra Boifava (atleta libera) in 5 ore e 31 minuti.
La classifica della “Wild Trail”ossia della 15 km maschile ha visto il successo di Giorgio Uzzel Dall’Osta (Atletica Dolomiti Belluno)con il tempo di 1 ora e 1 minuto, secondo classificato Francesco Lorenzi (Vicenza Marathon) con il tempo di 1 ora e 7 minuti, in terza posizione distaccato di soli 25 secondi lo “Stambecco di Fara”, Roberto Poletto (Fai Zane’ Runners Team) .
La Scledense Maria Pia Chemello(Sport Race) si aggiudica il gradino più in alto tra le donne, arrivando al traguardo in 1 ora e 20, secondo scalino per Chiara Renso (Atletica Vicentina) 1 ora e 24 , terza la sua compagna di squadra Michela Zorzanello che finisce in 1 ora e 25.
A concludere il percorso sono stati 810 atleti, tra i quali sono giunti fuori tempo massimo(9 ore per la 50 km ) in 6 atleti arrivati stremati ma ugualmente felici per aver concluso una Ultra Trail così dura ed impegnativa.
Lorenzo Bressan