I blues non hanno colto la “decima”, ma a guardar bene il bicchiere è mezzo pieno. Sporting Caerano che ha accarezzato più volte l’idea di sgambettare completamente la capoclassifica, Simone Bianco seda tutto impattando per il 5-5, particolarmente nevrina la seconda frazione con l’arbitro che con più di una decisione ha alimentato i focolai. Rallentamento fisiologico che non intacca il percorso fatto fino a qui. Per i trevigiano super Selmanoski, poker e due puntate precise eccellenti.
LUNA FUTSAL THIENE: Carraro (GK), Bensaad, Hedhli, Bianco S., Bardin, Costa, Martinelli ©, Bianco R., Guglielmi, Celebic, Maculan (GK). All. Battocchio.
SPORTING CAERANO: Bordignon (GK), Taborra, Geronazzo, Selmanoski, Calabretto St., Canonico, Giorgioni (GK), Calabretto Si. ©, El Gorte, Piccoli, Pontin. All. Mondin.
Reti: Pt: 22′ Taborra (SC), 30′ Selmanoski (SC) [0-2] St: 3′ Selmanoski (SC), 10′ Bianco R. (TH), 17′ Bianco R. (TH), 20′ Selmanoski (SC), 24′ Celebic (TH), 26′ Bianco R. (TH), 28′ Selmanoski (SC), 3 0+1′ Bianco S. (TH).
Partita divertente al PalaCeccato, dove è successo tutto ed il contrario di tutto. Sporting Caerano davvero motivato e mai sotto nel risultato, i fratelli Bianco comandano la rimonta con Guglielmi che distribuisce tutti gli assist. Netto lo spirito degli ospiti stanzianti al quarto posto della graduatoria, consapevoli e stimolati dal poter fermare la striscia positiva dei padroni di casa. K.O. Sfiorato ma che non si concretizza. Portiere in movimento ancora una volta amico dei Blues.
Lele e Simone Bianco con Hedhli, Martinelli e Carraro in porta è la disposizione casalinga al fischio d’inizio, contrapposta a Selmanoski, El Gorte, Geronazzo, Calabretto St. con Gargioni estremo difensore. Si inizia con la partita un po’ contratta e qualche tentativo da media distanza che trova i colleghi di guantoni ben attenti. La prima “paratona” è di Gargioni che annulla Martinelli a colpo sicuro. Poco dopo Bensaad fa tutto di mancino, ma va largo. Rispondono i trevigiani, Carraro annulla prima Calabretto Si., neutralizzando poco dopo anche Taborra.
22′ sul cronometro, angolo ospite, schema eseguito egregiamente, con il tiro dalla distanza che costringe Carraro alla respinta corta e proprio Taborra insacca. Ferito il Luna reagisce con tre spari tutti firmati Guglielmi che non trova la via del gol. Ci si avvia verso il gong della metà, ma Selmanoski gela i presenti chiudendo l’uno-due con Calabretto e raddoppia. 0-2.
Prima frazione che vede il Luna sotto nel risultato e con un atteggiamento quasi consapevole che la favola si sarebbe arrestata. Ripresa. Si riparte, mister Battocchio che scuote i suoi costretti ancora una volta a rimontare. Paura che diventa terrore quando Selmanoski dopo 3 minuti da distanza notevole, esplode di punta con potenza e precisione che impietriscono Carraro, 0-3 e aria di matchpoint concretizzato. Non è così, Martinelli a 25′ dal gong (una vita) va da portiere in movimento. L’ampiezza del parquet thienese, l’ottimo giropalla casalingo e gli evidenti limiti difensivi soprattutto in inferiorità di metacampo (complice il portiere in movimento) creano il mix giusto per la rimonta. Guglielmi inizia la carrellata d’assist e al 10′ serve Bianco R. che tocca facile, 1-3. Primo tiro di monetina vinto dai blues visto anche il rischio corso nel giropalla che stava per dare la chance del poker ai trevigiani. Gira ancora bene con Geronazzo che in pieno contropiede coglie il palo pieno. A metà della seconda frazione le occasioni si sprecano, passano due minuti e solito copione ben eseguito, Guglielmi-Bianco e 2-3. Inerzia totalmente capovolta.
Bianco S. in pressione su Selmanoski che estrae dal cilindro un tunnel incredibile e chiude l’uno-due a questo punto semplice e richiude le strade. 2-4. Si ritorna con il Luna a roteare la sfera, il punto debole ospite è la parallela di sinistra coperta (malamente) da Geronazzo, Guglielmi mette in mezzo e Celebic cadendo devia in rete. 3-4. 26′ sul cronometro, terzo atto dello stesso film ancora Guglielmi che serve Lele Bianco ed è empate, 4-4. Il Luna pregusta l’incredibile impresa, ma Selmanoski fa capire che il gol di prima non era casuale, altra puntata incredibile e 4-5 con doccia
fredda servita. Clima rovente con tante piccole decisioni prese dal direttore di gara che inaspriscono ad oltranza entrambe le fazioni. La frittata sembra fatta quando Guglielmi forse toccato con malizia in area avversaria, visto il rigore negato decide di farsi gustizia da solo e compie il sesto fallo. Carraro ipnotizza Calabretto St. regalando una vita-extra a suoi. 2′ di recupero, si viaggia a vele spiegate col Luna in forcing e il Caerano in contropiede, spazzano gli ospiti e il tocco Blues sembra netto, sarebbe angolo, ma il fischietto decide per la rimessa dal fondo, ospiti che impazziscono ben capendo che cosa succederà. Nel marasma generale a pochi rintocchi dal gong ennesima palla firmata Guglielmi questa volta per Bianco Senior che fa 5-5 con grande esultanza. Diventa un specie di discussione da Saloon, ci sarebbero almeno altri 60”, ma l’arbitro decide di scrivere la parola fine al match. Un punto a testa che probabilmente sorride di più al Luna. Grande partita e campionato ancora più aperto semmai fosse possibile.
Migliore in campo: Almedin Selmanoski (SC)
Andrea Benedetti Vallenari