Bella festa al palazzetto di Lugo di Vicenza, dove l’Obiettivo Risarcimento è andato a prendersi per il secondo anno la Final Four di Coppa Italia. Bastavano due set a Ghisellini e compagne per strappare il pass e i due set sono stati vinti subito con un bel doppio 25-16 che la dice lunga sul gioco espresso delle biancoblu, superiori in tutti i fondamentali rispetto alle friulane. Non contento, il team di Rossetto ha dominato in lungo e in largo anche il terzo set, lanciando un bel segnale alle avversarie per il campionato, che riprenderà domenica prossima con la trasferta a Porcia.

 

LA PARTITA – Rossetto mischia ancora le carte, schierando ancora Pascucci in banda, ma affidandosi a Baggi per il ruolo di opposto, che si incarica però della ricezione. Le biancoblu hanno bisogno di scaldarsi un po’ e Udine fa suoi i primi 4 punti del match, ma la reazione non tarda ad arrivare e Pascucci a muro pareggia i conti sull’ottavo punto. Ci pensa Milocco con due palloni a firmare il sorpasso dell’11-9; l’Obiettivo Risarcimento gioca bene, reattivo in difesa, attento a muro e determinato in attacco e va alla seconda sospensione tecnica con 5 punti di vantaggio, che diventano 6 con Sestini in grande spolvero: 19-13. Fronza mette in difficoltà la ricezione delle friulane che sbagliano per il 25-16.
Al ritorno in campo si va avanti punto a punto, le biancoblu calano un po’ in ricezione e Udine accelera 6-8. Pascucci a muro riporta la situazione in parità e Sestini direttamente al servizio riporta l’Obiettivo Risarcimento avanti. Le ragazze giocano in modo ordinato e dopo la seconda soste tecnica Fronza firma il +4, Pascucci e Baggi la seguono, Udine inizia a sbagliare e le biancoblu vanno a prendersi ancora sul 25-16 anche il secondo set che significa Final Four.
L’Obiettivo Risarcimento non si rilassa e parte alla grande (5-1), incrementando ben presto il vantaggio nonostante qualche errore. Sull’11-5 Baldelli prende il posto di Pascucci, Baggi preme sull’acceleratore a porta le biancoblu sul +8. Sestini lascia il campo a Pastorello che va subito a segno in attacco e a muro. Le ragazze non concedono nulla e con un perentorio 25-11 chiudono la partita.

 “Il nuovo assetto tattico ha funzionato bene ed abbiamo interpretato alla perfezione la partita – ha commentato il vice allenatore Adriano Cisotto – Abbiamo giocato con aggressività in battuta, era da tanto che non servivamo così… Possiamo ancora migliorare, specialmente in ricezione”.

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