I bianco-azzurri di Carrè “volano” ancora in divisa verde, senza affanno con il Fano Alma Juventus, battuta abbastanza scontata che rende pienamente l’idea. Partenza abbastanza sterile con i vantaggi del CC che arrivano più per inerzia che per altro. Dal 2-2 ospite in poi è assolo, tripletta di Nico Gulizia, doppietta di Buonanno con firma personale di Lucca, Dorio, Pedrinho e Diaz. Egregio Azzolin tra i pali a sostituire il pilastro Josic. Le final-eight rimangono aperte servono tre punti sabato prossimo con complicità di risultati avversari. Mister Ranieri senza problemi dalla panchina ormai habitat naturale della “pulce” argentina.
CARRE’ CHIUPPANO C5: Azzolin (GK), Pereira ©, Rossi, Lambert, Buonanno, Lucca, Pedrinho, Gulizia, Diaz, Ghirardello (GK), Balzan, Dorio. All. Ranieri.
ALMA JUVENTUS FANO: Nandi (GK), Pierotti, Valentini, Pieri, Di Tommaso, Copparoni, Rondina ©, Pierangeli, Patrignani, Giuliani, Mazzanti, Sempaoni. All. Mascarucci.
Reti: Pt: 2′ Gulizia (CC), 13′ Pierangeli (JF), 14′ Lucca (CC), 15′ Pierangeli (JF), 17′ Gulizia (CC), 18′ Gulizia (CC), 18′ Pedrinho (CC). [5-2] St: 9′ Diaz (CC), 14′ Dorio (CC), 16′ Buonanno (CC), 17′ Pieri (JF), 20′ Buonanno (CC).
Vince e convince il CC che in verde continua la striscia positiva. Diaz, Gulizia, Pedrinho, Pereira con Azzolin tra i pali sono i cinque scelti da Ranieri al fischio d’inizio, contrapposti a Rondina, Pietrangeli, Copparoni, Giuliano con Nandi estremo difensore. Tema tattica facilmente intuibile con i marchigiani ultimi in classifica giunti al PalaCarrè per strappare un punto o al meglio qualcosa di più al CC. L’inizio mette in discesa la diatriba, Pedrinho si svincola, serve Gulizia ed è 1-0. Sembra la passeggiata di salute per i vicentini, che però dopo un paio di parate portentose di Azzolin e un salvataggio sulla linea del “dottore” Lucca, soccombono ad una punizione tesa che Patrignani devia di testa e sul tapin è lesto Pietrangeli per l’1-1. Non passano nemmeno 60” e Lucca su suggerimento di Buonanno, assesta la palla sul destro e la scarica all’angolino. 2-1. Tornano le folate all-blacks ospiti, su cui ancora Azzolin dice di no. Dopo un palo colpito il Fano non si scompone ed ancora Pietrangeli in tapin ravvicinato sigla il 2-2. Il Fano risponde colpo su colpo, ma da qui il CC innesta le marcie alte. Pedrinho si libera e scarica il destro, respinta corta con Gulizia lesto ad insaccare ed è di nuovo vantaggio. Non passano nemmeno 60” nuovo angolo ed ancora su una palla sporca Gulizia smorza gli entusiasmi ospiti e raddoppia il vantaggio. Si riparte dal centro, marchigiani fortemente scossi ed impallati, Pedrinho capisce il momento e carpisce la sfera, “pelota” sul destro e 5-2 con palla all’angolino. Buonanno avrebbe la sestra gemma facile facile, ma non insacca. Intervallo.
Si rientra con la partita virtualmente in ghiaccio. Salvano Azzolin ed ancora Lucca su Giuliani. Risponde due volte Buonananno anch’esso respinto. Al 9′ Gulizia coglie il palo, ma infervorisce i suoi che sfondano grazie all’ispiratissimo Diaz che mette il 6-2 e dedica tutto a Matteo Apolloni nell’angolo alto della tribuna. Azzolin rischia la figuraccia venendo ribattuto da sotto (un po’ come De Sanctis in Roma-Sassuolo per intenderci) ma si salva. Al 14′ Rossi imbeccato alto e lungo, aggancia con una dolcezza fuori dal comune e incarta la lecornia per Dorio che insacca la settima di giornata. Siamo al 16′ e gli ospiti optano per il quinto in movimento, seguono un buon tiro di Pedrinho ed un’ottima parata di Ghirardello che si gode qualche minuto tra i pali (Classe ’95). Minuto 18′ aggancia Pedrinho e rasoterra per Buonanno che appoggia comodo. Risponde Pieri cadendo per l’8-3. Momento di spettaccolo con Diaz e Pedrinho che incantono ed adulano la folla con doppi passi, elastici e giochi di prestigio, nulla di fatto, ma poco dopo proprio il bomber brasiliano ri-serve Buonanno che mette nel sacco il 9-3 finale. Finisce in stading ovantion con il CC che sta rivivendo i tempi migliori. Final-eight non facili, ma alla portata, prossima giornata cruciale, rimane negli occhi l’ennesima prova di forza che sconfuta i passi falsi ormai alle spalle.
Migliore in Campo: Titolo da condividere, dove a spuntarla è la qualità prima della quantità, Adrian Diaz ispiratissimo sul parquet di casa ed autore di un gol, condivide la palma con Matteo Azzolin alla prima da titolare complice l’assenza di Josic, blinda la porta con estrema sicurezza.
Matteo Azzolin-Adrian Diaz (CC)
Andrea Benedetti Vallenari