Scampato pericolo per la squadra thienese di hockey. Il suo merito sportivo e` stato coronato con l’iscrizione alla seria A, che sembrava essere in dubbio per mancanza di fondi.
Lo conferma soddisfatto il presidente Antonio Marchioretto, che ora si prepara ad affrontare al meglio le squadre rivali di enormi potenzialita` rispetto a quelle con cui la squadra si e` confrontata finora.
’Non e` facile – conferma preoccupato- essere all’altezza delle rivali, anche perche` lo sforzo economico per l’iscrizione e` stato grande e adesso siamo a caccia di sponsor, per poter equipaggiare il gruppo con giocatori di categoria. Sono gia` stati acquisiti un portiere di riserva di Sandrigo ed un nuovo giocatore di Bassano, ma la squadra necessita ancora di altri elementi qualificanti e di uno staff di categoria in cui non sia necessario far ricoprire ad ognuno piu’ di un ruolo’.
Anche l’assessore allo sport, Giampi Michelusi, ha fatto , fin dal suo insediamento in giugno, un grosso lavoro per cercare qualche imprenditore che desiderasse proporre il suo brand in una squadra di serie A, ma finora senza risultato.
’Bisogna considerare – spiega l’amministratore – che perfino lo stadio dove attualmente si gioca a hockey, il Palaceccato, non e` a norma e va equipaggiato con tribune telescopiche per ricavare altri 340 posti. Speriamo che la federazione accetti per ora il progetto che abbiamo presentato, ma e` importante che la citta` di Thiene capisca che avere una squadra in serie A e` un’opportunita` su cui investire, perche` non capita tutti i giorni di poter portare il proprio vessillo dovunque in Italia. Questi ragazzi, con i loro meriti sportivi, ci hanno procurato la possibilita` di far arrivare a Thiene squadre importanti, accrescendo la nostra visibilita`’.
Un appello che Giampi Michelusi si augura non rimanga inascoltato, adesso che Thiene ha l’occasione di farsi notare sulla scena nazionale portando in alto il proprio nome.
U.D.A.