La scaramanzia è obbligatoria ma la vittoria in gara 4 di finale scudetto ( al meglio delle 7) della Supermercati Migross Asiago ieri sera per 4 a 2 contro il Valpelice è stato un passo decisivo verso il quarto scudetto della squadra di Hockey dell’altopiano.
Un vittoria che porta il bilancio di questa finale scudetto 3 partite vinte per l’Asiago contro 1 del Valpelice ( su eventuli 7 partite da giocare) e che obbliga gli avversari piemontesi ad una vera e propria impresa: quella di vincere tre partite in fila.
Davanti a quasi 3000 spettatori ed a una curva sud coloratissima dagli ultras “cimbri armati”, che il palaghiaccio dell’Odegar a stento conteneva la squadra di casa con grande determinazione e un pizzico di cinismo legato all’esperienza di chi sa che ha i mezzi per vincere, ha piegato un Valpelice ben disposto in campo, con un grande bel gioco e che deve recriminarsi solo di non saperlo concretizzare in gol.
L’Asiago tuttavia sa obiettivamente ha saputo sfruttare le sue doti migliori legate al suo rapido ed efficace contropiede ed alla sua straordinaria capacità nello sfruttare i power play ( superiorità numerica) e così accanto al “fuoco” della sua potente prima linea Bentivolgio-Didomenico– Ulmer la serata riscopre il goleador Rebek autore di una doppietta.
L’appuntamento ora è fissato per sabato, la vigilia di pasqua ( come nelle magica finale a Milano del 2001!) quando nella, lontanissima, ( oltre 450 Km!) Torre Pelice, l’Asiago guidato da John Parco avrà, vincendo gara 5, la concreta possibilità di ricucirsi addosso il quarto tricolore!
Alberto Brazzale