Ha solo 17 anni il piovenese Filippo Zana ma venerdì prossimo potrebbe vestire la maglia di campione del mondo juniores di ciclismo e scrivere il suo nome nella ‘hall of fame’ dello sport a due ruote.
Convocato solo pochi giorni fa dalla federazione tra i 5 italiani della sua categoria che sono volati a Doha in Qatar per i campionati del mondo di ciclismo su strada (dal 9 al 16 ottobre), Zana è partito lunedì con gli altri 4 azzurrini scelti per il mondiale, dopo un breve ritiro a Cavaso del Tomba (Tv).
Il giovane ciclista in forze alla Contri Autozai sarà accompagnato dal bergamasco Davide Baldaccini (Team Lvf), dal bresciano Michele Gazzoli (Aspiratoriotelli-Vtfm-Carin-Nacanco), dal padovano Moreno Marchetti (Work Service Liotto) e dal compagno di squadra, il vicentino Luca Mozzato. La gara ufficiale è prevista per venerdì 14 ottobre con start alle 12.15 (ora italiana 13.15), per un percorso totale di 135,3 chilometri. Gli juniores sono allenati dal commissario tecnico Rino De Candido.
E’ la prima volta che l’appuntamento più importante del ciclismo internazionale si svolge in Medio oriente, ed il nemico più temuto sarà il caldo, contro il quale sono previste per le squadre una fornitura di 10 mila borracce e una riduzione del numero dei giri del circuito in caso di temperature troppo elevate.
Il circuito è lungo 32 chilometri e situato a Pearl Qatar, l’isola artificiale nella West Bay coast, detta la ‘Riviera araba’ per la sua popolarità turistica e la presenza di numerosi e lussuosi caffé, ristoranti, negozi e hotel.
‘La nazionale – ha commentato Zana – è già un sogno, il mondiale lo è ancora di più, perché non me lo aspettavo, è stata una sorpresa. Sono molto emozionato, il caldo mi spaventa ma ci stiamo allenando per poterlo affrontare. Sono orgoglioso anche per il mio team che porta ai mondiali due atleti. Di sicuro ce la metterò tutta’.
Marta Boriero