Sessione di allenamento molto piacevole ed intensa quella che hanno svolto i ragazzi di Ranieri. Banco di prova eccellente portato dalla Luparense militante in A1 ed in testa al campionato. I Lupi orfani dei nazionali impegnati in maglia azzurra, si sono presentati comunque ben motivati ed assolutamente decisi a dimostrare il loro valore e quello della squadra in cui giocano.
Encomiabile l’atteggiamento del CC, nessuna palla scontata ed ogni occasione è diventata ricchezza da sfruttare per migliorare. Per la cronaca meramente agonistica il test è terminato 4-2 in favore dei Lupi. Per i “rossi” di casa colore della divisa da allenamento vanno in gol neanche a farlo apposta Andrea Rossi e un autogol propiziato da Pedrinho. Sorprendente ed affascinante il ritmo sostenuto nelle due frazioni di trenta minuti senza ovviamente bloccare il cronometro. Test interpratato dunque al meglio da entrambe le compagini, rotazioni ampie e ben suddivise a testimoniare la volontà di sfruttare al meglio la partita senza cadere nella banalità inutile di voler far vedere solo attraverso il risultato il livello della squadra. Lo stimolo che mi ha dato questa prova e che si è diffuso in tutti noi è stato magnifico, commenta Andrea Rossi a fine partita, “Mi sono confrontato con atleti con cui da bambino sognavo anche solo unicamente di fare una foto ricordo prima o poi.” ha continuato il “baby” rivelazione della stagione che dimostra di mantenere i piedi per terra ma che fa trasparire la grande felicità per l’occasione che inquadra perfettamente la serata. Attaggiamento corretto e sportivo che gli altri ritmi e la voglia di non perdere mai non rendono scontato sono un altro dettaglio da citare con gaudio. Carrè dunque che dopo il turno di riposo, recuperato ampiamente dal test odierno si prepara con la grinta giusta per la trasferta in terra friulana nella tana dell’Adriatica, terz’ultimo ballo prima dell’anno nuovo ed appunto uno dei tre tasselli da collezionare per tentare di accedere alle final-eight di categoria.
Andrea Benedetti Vallenari