E’ quadruplicata (+300%) la spesa degli stranieri in Italia nel 2022 rispetto allo scorso anno con un impatto positivo sulle attività turistiche che fa ben sperare per la prossima estate. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati su Turismo internazionale dell’Italia di Bankitalia relativi al primo bimestre dell’anno che evidenziano anche un aumento del 166% negli arrivi degli stranieri in Italia. Nei primi due mesi dell’anno- sottolinea la coldiretti- sono arrivati ben 2,532 milioni di viaggiatori stranieri che hanno speso 3,146 miliardi di euro grazie al contenimento della pandemia per il successo della campagna di vaccinazione e all’adozione del green pass. Un andamento positivo che potrebbe portare all’addio di tutte le restrizioni a partire dal 15 giugno e favorire- auspica la Coldiretti- il ritorno in Italia di 33 milioni di turisti stranieri che prima del Covid avevano pernottato nella penisola durante l’estate. Si tratta- sottolinea la Coldiretti- di un risultato importante dopo che la pandemia ha più che dimezzato (-55%) lo scorso anno le presenze straniere in Italia nel periodo tra giugno e settembre.
I vacanzieri dall’estero in Italia sono strategici per l’ospitalità turistica soprattutto nelle mete più gettonate anche perché- continua la Coldiretti- i visitatori da questi paesi hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa per alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir. La spesa turistica estiva- precisa la Coldiretti- è una importante volano per l’economia e l’occupazione per un valore stimato in circa 40 miliardi, tra italiani e stranieri. Una buona notizia dopo due anni difficili in cui a mancare all’appello sono stati soprattutto- conclude Coldiretti- i turisti stranieri bloccati alle frontiere dall’avanzare dei contagi e dalle misure di restrizione adottate.