Si può fare la spesa con attenzione alla produzione dei rifiuti. E soprattutto, per produrne meno. Prosegue in città il percorso che punta dritto alla riduzione della quantità dei rifiuti prodotta e al miglioramento del livello della raccolta differenziata.
Una nuova attività del Comune, che va ad aggiungersi alle diverse messe in campo in questi ultimi mesi con la campagna di sensibilizzazione, prenderà il via da questo fine settimana e coinvolgerà due importanti soggetti della grande distribuzione – Coop e Unicomm – che hanno aderito alla proposta lanciata dall’Amministrazione a tutti gli operatori della grande distribuzione presente a Schio. L’attività viene realizzata in collaborazione con Alto Vicentino Ambiente e Greta Alto Vicentino e con il Laboratorio provinciale di educazione ambientale.
Nello specifico, a partire da oggi, venerdì 7 marzo, e domani verrà predisposto nei supermercati Coop e Famila un infopoint informativo presso il quale verrà distribuito il materiale informativo e di sensibilizzazione prodotto per la campagna “Scegli meglio” e sarà inoltre proposto a chi lo vorrà un quiz “educativo” per imparare a differenziare meglio e promuovere la possibilità di fare una spesa con meno rifiuti. A chi parteciperà al quiz verrà consegnato come gadget una borsa per la spesa. L’iniziativa si articolerà tra marzo e aprile e coinvolgerà, sempre il venerdì e sabato, l’Ipercoop di via Luigi Dalla Via il 7, l’8, il 14 e il 15 marzo; il supermercato Famila di via XX settembre il 21, il 22, il 28 e il 29 marzo; il Famila di via SS. Trinità il 4, il 5, l’11 e il 12 aprile.
L’attività si inserisce tra le azioni che l’Amministrazione Comunale sta mettendo in campo con l’obiettivo di ridurre la produzione dei rifiuti e di raggiungere, entro la fine del 2014, il 70% di raccolta differenziata. Un percorso che, grazie alla collaborazione degli scledensi sta dando i suoi frutti: i dati del 2013 indicano infatti che la differenziata ha raggiunto il 68,4% con un netto miglioramento di oltre 3 punti percentuali rispetto al 2012 (64,9 nel 2012, 62,5% nel 2011, 59,4% nel 2010, 61,2 % nel 2009, 59,8% nel 2008). Un valore che è superiore sia alla media dell’Unione Europea (40% circa nel 2010) che a quella nazionale (35,3% nel 2010, 33,6% nel 2009, 30,6% nel 2008 e 27,5% nel 2007 – fonte ISPRA) e a quello della Regione Veneto (60,5% nel 2011, 58,3% nel 2010, 56,3% nel 2009 e 53,9% nel 2008, fonte ARPAV – Osservatorio Regionale Rifiuti). Il dato non tiene conto del compostaggio domestico e comprende i rifiuti ingombranti andati a recupero.
Sul fronte della produzione di rifiuti, nel 2013 sono stati prodotti oltre 15,5 milioni di kg con un ulteriore leggero calo rispetto al 2012 (15.781.883 kg) confermando quindi la significativa riduzione già attuata nel 2012 rispetto agli anni precedenti (17.008.447 kg nel 2011, 17.676.007 nel 2010, 18.658.027 nel 2009). La produzione media pro capite di Schio scendi quindi a 395 Kg (397 nel 2012, 429 Kg nel 2011, 447 nel 2010, 471 nel 2009, 451 nel 2008), molto al di sotto sia della produzione media UE a 27 (503 nel 2010 e 510 nel 2009) che della produzione media italiana (536 nel 2010, 532 nel 2009, 541 nel 2008, 546 Kg/anno nel 2007, fonte ISPRA) che della produzione media del Veneto (465 nel 2011, 488 Kg/ab/anno nel 2010, 483 nel 2009 e 496 Kg/anno nel 2008, fonte ARPAV – Osservatorio Regionale Rifiuti).