Tutto pronto a Sandrigo per la ventisettesima edizione della Festa del Bacalà. Quest’anno sarà dedicata alla Via Querinissima, l’itinerario storico culturale che collega Vicenza alle isole Lofoten, in Norvegia. Un percorso tra il luogo di pesca e quello di consumo dello stoccafisso, di cui la Regione Veneto si è fatta promotrice del riconoscimento in sede europea.
Il preludio dell’edizione 2014 sarà martedì del 16 settembre con il Gran Galà (su prenotazione) dove i Ristoratori del Bacalà (sodalizio che raggruppa ben 55 locali, di cui 7 fuori provincia e altri 7 all’estero) hanno preparato un menu dal respiro internazionale.
Da venerdì 19 settembre la festa apre ufficialmente al pubblico con una serie di appuntamenti enogastronomici, musicali e culturali, dove spiccano le serate nelle quali il Bacalà sarà abbinato ai bigoi col torcio (venerdì 19 e sabato 20 settembre), agli Gnocchi di Posina (giovedì 25 settembre) e al Riso di Grumolo delle Abbadesse (lunedì 30 settembre), oltre che quella dedicata agli Avannotti fritti (venerdì 26 settembre).
Non mancherà anche quest’anno la delegazione norvegese dell’isola di Rost, in particolare domenica 28 settembre per la Cerimonia di investitura dei nuovi confratelli. La nomina sarà preceduta dalla sfilata delle Confraternite Enogastronomiche provenienti da varie regioni italiane; dalla consegna delle targhe ai nuovi ristoranti dell’Itinerario del Bacalà e dal riconoscimento di due nuovi Bacalà Club, sorti a Vicenza e a Pasiano di Pordenone.
Quest’anno inoltre, la Cerimonia si caricherà di un ulteriore momento simbolico: il passaggio del testimone tra il Priore della Confraternita Walter Stefani (in carica dal 2007 dopo Virgilio Scapin e che manterrà il titolo di Priore Emerito) e il nuovo Priore che gli succederà. Il compito di farsi garante della tradizione del Bacalà alla vicentina spetterà a Galliano Rosset, scrittore, disegnatore e artista eclettico.