La Prima commissione (affari istituzionali e bilancio) ha licenziato la proposta di legge della Giunta regionale dal titolo “Disposizioni in materia di produzione e vendita di pane”.
“Un’ottima iniziativa per valorizzare i nostri panificatori veneti e tutelare i consumatori”, afferma il presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale del Veneto, Costantino Toniolo (Pdl). “Era necessario aggiornare le norme della tutela della salute e della alimentazione viste le novità tecnologiche introdotte negli ultimi lustri nel campo della panificazione”, sottolinea Toniolo.
“Con questa normativa si fa chiarezza distinguendo i panifici che producono il pane con metodo tradizionale (dall’impasto alla cottura completa e alla vendita) e i punti vendita che invece portano solo a completamento la cottura”, prosegue il presidente Toniolo. “Era necessario da una parte valorizzare la professionalità dei nostri panificatori tradizionali e dall’altra tutelare il consumatore”. Sarà la Giunta che avrà il compito di stabilire le caratteristiche che dovranno rispettare i panifici e quegli esercizi che si potranno fregiare della denominazione di “Forno di qualità”, in base alle modalità di produzione e vendita dei prodotti artigianali tipici e tradizionali.. Inoltre sarà realizzato il registro delle specialità da forno del Veneto, finalizzato alla valorizzazione delle produzioni tipiche e a dare riconoscibilità a prodotti, ingredienti e lavorazioni suddividendoli tra storici e tipici. L’attività di vigilanza sarà realizzata dai Comuni.
“La nuova norma dovrebbe concludere presto il suo iter consiliare”, conclude Toniolo, “non fa spendere una lira alla Regione, ma offre un incentivo agli artigiani e commercianti del pane e migliora l’informazione verso i consumatori”.
di Redazione Thiene On Line