L’uomo, che aveva picchiato la moglie più volte, è stato arrestato e trasferito in luogo segreto:sospettava che la piccola fosse frutto di una relazione extraconiugale.
Seppellisce viva la figlia di un anno perche’ considerata illegittima. E’ successo in Pakistan, nel villaggio di Kot Addu presso il distretto di Muzaffargarh. Younus Allahditta, riferisce l”Express tribune’, cinque anni fa sposò Kulsoom, dalla quale ebbe un figlio tre anni dopo. Lo scorso anno, poi, i due hanno avuto un’altra bambina, a cui hanno dato il nome di Abeera.
Ma Younus Allahditta, sin dal principio, si è convinto che Abeera fosse illegittima, perché frutto di una presunta relazione extraconiugale della moglie.
Uno zio della donna riferisce che da circa un anno Younus picchiava Kulsoom, accusandola di averlo tradito e chiedendole insistentemente chi fosse il vero padre della bimba. La violenza domestica si è protratta fino a domenica scorsa, quando Allahditta ha aggredito un’ultima volta la moglie e la bimba. Questa volta, però, l’uomo è andato oltre. Ha preso in braccio Abeera ed è uscito di casa nel cuore della notte.
Dopo circa dodici ore, il nipote di Allahditta ha ricevuto una chiamata dallo zio, che lo informava di essersi ”liberato” del ”peccato” di sua moglie seppellendo viva la piccola Abeera in un campo. A quel punto la famiglia di Allahditta ha denunciato l’accaduto alla polizia, che ha scoperto la ‘tomba’.
Il corpo della bambina era sepolto sotto circa un metro e mezzo di terra e i rilievi effettuati all’ospedale locale hanno evidenziato che Abeera è morta circa cinque minuti dopo esser stata sotterrata.
Allahditta è stato arrestato e trasferito in un luogo segreto per evitare che gli abitanti di Kot Addu e i parenti della vittima abbiano nei suoi confronti reazioni violente. Il padre di Kulsoom, Nazeer Hussain, ha affermato che sua figlia non parla con nessuno e si trova ancora in stato di shock.
(Adnkronos)