Una si chiama “Filippo Turetta bravo ragazzo” , l’altra “Le bimbe di Filippo” e sono le pagine fin’ora scoperte su Facebook aperte da ignoti per “confutare le illazioni su un bravo ragazzo vittima del pressappochismo dei media”. Sono diversi i post in difesa di colui che è indiziato del delitto di Giulia Cecchettin ma anche decine quelli fortemente contrari, negativi, carichi di rabbia e offese.
A segnalarei fatti Gianluigi Nuzzi, conduttore del programma di Rete 4 Quarto Quadro, che ha scritto su Facebook: “Senza parole”.
Qualcosa di veramente orrendo, disgustoso e scioccante.
di Redazione AltovicentinOnline