A Venezia ha preso il via la celebrazione della ‘Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate’, in ricordo della fine della prima guerra mondiale. In una Piazza San Marco stracolma di persone sono giunti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano e le massime cariche civili e militari. Il Capo dello Stato ha ricevuto gli onori del Nave Thaon di Revel, pattugliatore polivalente d’altura della Marina Militare ormeggiato sul Canal Grande in piazza San Marco. Messo piede a terra, la nave ha sparato 21 colpi di cannone rendendo omaggio al Presidente, che è stato salutato anche da un folto gruppo di studenti.

“La difesa della libertà e della democrazia è anche sacrificio e le forze armate sono il primo presidio per la pace”. Ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

“Le forze armate- ha proseguito- sono diventate nel mondo un elemento di rispetto per come hanno lavorato e come stanno lavorando oggi in Libano, Lettonia, Kosovo”. “Non esiste sicurezza se si chiudono i confini e gli occhi di fronte a cose che accadono a centinaia di chilometri di distanza. Le Forze armate – ha evidenziato Crosetto – difendono le libere istituzioni, cercano di costruire la sicurezza non solo a livello nazionale ma internazionale”. “Abbiamo collegato il ricordo di un evento drammatico, la fine della Guerra mondiale, al ricordo di persone vive che in questo momento sono in Libano, in Kosovo- ha concluso- in teatri critici, a rappresentare l’Italia e a fare un’unica cosa: difendere con ostinazione la pace, combattere e non arrendersi alla guerra”.

Piazza San Marco era stracolma di persone che hanno assistito al passaggio dei dieci aerei della Pattuglia Acrobatica Nazionale e ammirato la scia bianca, rossa e verde lasciata dai velivoli.

Uno spettacolo mozzafiato che ha colpito anche il Presidente della Repubblica visibilmente commosso.

“Con grande onore e grande orgoglio, oggi il Veneto dà il saluto di bentornato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo fa in questo giorno, la Giornata delle Forze Armate, a Venezia in piazza San Marco, simbolo assoluto della nostra Regione e luogo iconico della nostra storia. Una piazza ammantata di divise, quelle stesse che ogni giorno sono un messaggio di sicurezza, presenza delle Istituzioni e tutela del cittadino nelle nostre città con l’operazione ‘Strade Sicure’, negli interventi di Protezione civile in seguito a gravi calamità, nei teatri operativi più caldi del pianeta dove i nostri militari operano in difesa della Pace. A nome dei Veneti rivolgo un saluto a tutte le donne e gli uomini delle Forze Armate insieme al ringraziamento per la preziosa opera che svolgono ogni giorno”. Queste le parole del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, a margine della Festa delle Forze Armate, a cui ha partecipato oggi a Venezia alla presenza del Capo dello Stato.

 

 

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