Vincere Sanremo e poi l’Eurovision Song Contest riportando in Italia la kermesse canora dopo oltre trent’anni già non era un traguardo atteso e di poco conto.
Se a questo si somma la scalata di oltre 30 classifiche internazionali, è presto realizzata la dimensione del successo che la giovane band romana dei Maneskin sta ottenendo anche fuori dei confini nazionali.
Per Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan una popolarità travolgente e quasi inaspettata che ha visto il loro brano Zitti e buoni diventare una hit di successo in tutto il continente europeo e perfino in Russia: per la prima volta, una canzone con testo completamente in italiano è entrata nella top ten della Top 200 Global di Spotify, la classifica dei brani più ascoltati al mondo, piazzandosi direttamente al nono posto.
Zitti e Buoni, inoltre, è entrata nelle Spotify Top 50 di Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Ungheria, oltre che naturalmente l’Italia: sempre sulla piattaforma musicale inoltre, in un solo giorno oltre 4 milioni di stream ben ne tratteggiano l’exploit dei giovani rockers ‘scaricati’ come mai prima d’ora un singolo italiano.
Numeri pazzeschi e assolutamente inediti per la musica italiana che non fosse quella melodica: un successo possibile grazie anche alla dirompente presenza scenica dei musicisti e del carismatico frontman in particolare, capace di ‘parlare’ ad un pubblico internazionale.
Nel frattempo di questa ondata di popolarità ne beneficia anche il prossimo tour di Damiano e compagni previsto per dicembre: oltre 105mila i biglietti sinora venduti con nuove date pronte ad aggiungersi per soddisfare la domanda di fan sempre più scatenati.
Per una volta anche i Maneskin concorderanno sul fatto che su di loro è un bene…che la gente parli.
Marco Zorzi