AltoVicentinOnline

La parola della settimana di Treccani Emporium: ‘visione’. La grande assente della politica contemporanea

La parola delle settimana da Treccani Emporium è visione. È la grande assente della politica contemporanea. Schiacciata sul presente, in una perenne campagna elettorale, difetta di un orizzonte lungo su cui proiettare ideali e far convergere azioni.

Nel G7 italiano a Borgo Egnazia, l’agenda dei grandi del mondo è legata alle grandi crisi internazionali. Ucraina, Medioriente e Africa, sono le guerre a comandare. Per uscirne serve una visione, appunto. Un nuovo approdo di pace, che tenga conto di equilibri mondiali sovvertiti rispetto al passato e sappia pesarli sulla bilancia della storia. Il nuovo mondo non sarà di chi ha più muscoli, ma di chi saprà per primo immaginare un nuovo scenario internazionale, de-globalizzato, dove gli Stati tornano a marcare i propri confini ma sono ancora in grado di tenersi insieme. Le sfide sono tante, da quella ecologica a quella tecnologica.

E qui Papa Francesco, primo pontefice a varcare la soglia di un summit, dei potenti del pianeta, ha portato la sua visione sul mondo che verrà, dominato dall’intelligenza artificiale. La persona umana, è il monito del Papa, deve restare al centro anche con il diffondersi delle nuove tecnologie. Che mai dovranno allargare la distanza con il Sud del mondo.