“Sono troppe le imprese a rischio chiusura. Aziende ‘energivore’, ristoranti, negozi, tutto il comparto del turismo fino ad arrivare alle famiglie, che sempre di più rischiano di doversi trovare a scegliere tra il pagare le bollette del gas e dell’elettricità e l’andare a fare la spesa: sono urgenti ristori per contrastare il caro-bollette. E dobbiamo intervenire anche per sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori: per questo nel nostro programma c’è la detassazione degli aumenti di stipendio e dei premi che i datori di lavoro volessero concedere ai propri dipendenti per contrastare l’inflazione. Senza dimenticare gli incentivi per chi decide di assumere nuovi lavoratori. Il tutto andrebbe finanziato con i fondi già stanziati per il 2023 per il Reddito di Cittadinanza, 8 miliardi di cui 3 potrebbero andare a chi è veramente nelle condizioni di non poter lavorare per problemi di salute o di famiglia, mentre i restanti 5 potrebbero andare alle politiche attive, cioè agli imprenditori per creare occupazione”. Lo dice il capo politico di Noi moderati, Maurizio Lupi
“Imprese a rischio chiusura, ecco come cambiare il reddito di cittadinanza”
