Sono diventati circa 80.mila in tre ore e mezza i ‘followers’ del Papa su Twitter. Il primo messaggino da 140 caratteri del Pontefice e’ atteso per il 12 dicembre, ma Benedetto XVI e’ gia’ un ‘fenomeno’ sul social network. L’account ufficiale del Papa su Twitter sara’ “@pontifex” “Benedetto XVI – si legge in una nota – lancera’ i primi tweet il 12 dicembre, festa di Nostra Signora di Guadalupe.
Inizialmente i tweet saranno pubblicati in occasione dell’udienza generale del mercoledi’, ma in seguito potrebbero avere una frequenza maggiore. I primi tweet risponderanno alle domande indirizzate al Papa su questioni relative alla vita di fede. Le domande possono essere inviate fino al 12 dicembre a #askpontifex”. Per l’esordio sul social network Twitter del primo Papa eletto nel nuovo millennio vale quanto affermato da Paolo VI prendendo la parola il 4 ottobre 1965 all’Onu: “noi celebriamo qui l’epilogo di un faticoso pellegrinaggio in cerca di un colloquio con il mondo intero”.
Lo ha sottolineato il direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian. In quell’occasione, ha ricordato il professor Vian, Papa Montini esordi’ “con grande semplicita’” rivolgendosi umilmente ai rappresentanti di tutti i popoli della Terra riuniti al Palazzo di Vetro: “voi – disse – avete davanti a voi un uomo come voi”. “Questo stesso spirito di umilta’ e fraternita’ – ha sottolineato il direttore dell’Osservatore Romano a margine della conferenza stampa di oggi – anima Joseph Ratzinger-Benedetto XVI in tutte le sue iniziative: lo si vede nei suoi gesti, lo si ascolta nei suoi discorsi, lo si legge nei suoi libri e nelle encicliche, lo si constatera’ su Twitter”. Secondo il direttore dell’Osservatore, “un testo adattissimo a Twitter e’ l’invito del Vangelo di Marco: ‘quello che ascoltate nell’orecchio annunciatelo dai tetti'”. Tra le frasi emblematiche della visione cattolica, che sembrano nate per Twitter, Vian ha citato anche l’accorata invocazione di Pio XII “mai piu’ la guerra, mai piu’ la guerra”, e la constatazione montiniana sul fatto che “le armi prima che produrre vittime generano cattivi sogni”. Ma esempi non mancano anche nella storia del pontificato wojtyliano, che appena eletto grido’ al mondo “non abbiate paura!” . (agi)