Ennesimo tentativo di truffa online a danno dei cittadini.
Negli ultimi giorni a livello nazionale si sono registrati molti casi di tentata estorsione di denaro tramite una presunta bolletta online da pagare all’Enel. Questa, una volta aperta, grazie ad un potente virus blocca istantaneamente il contenuto del computer, sbloccabile solo previo pagamento di una lauta somma a questi pirati del web.
Enel si è subito affrettata a prendere le distanze da questo tipo di procedura, che segue una prassi consolidata. L’utente riceve una e-mail inviata apparentemente da una società del gruppo della nota multinazionale, la quale rimanda ad un sito “trappola” dove poter scaricare la bolletta da pagare. Una volta iniziato il download però si scopre di stare importando un virus nel proprio computer. A questo punto il danno è fatto: il pc viene bloccato totalmente, e compare un’icona che obbliga l’utente a pagare un riscatto ai truffatori informatici per far ripartire il proprio computer.
Tale raggiro è simile a quelli più volte denunciati da altre aziende ed istituti finanziari, pertanto Enel ha subito messo in chiaro che “le nostre procedure non prevedono in alcun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari e/o codici personali attraverso link esterni”, e ha invitato i clienti che dovessero ricevere e-mail sospette a segnalare l’accaduto “attraverso i consueti canali di contatto”.
F.P.