Fronte comune delle autorità europee ed italiane per incentivare gli investimenti a favore delle piccole e medie imprese italiane.
Ieri è stato firmato un accordo che implementerà iniziative di garanzie e risk sharing che dovrebbero permettere di aumentare le finanze a disposizione delle pmi, fino all’importo di 6 miliardi di euro.
L’accordo nato nel contesto dell’Investment Plan for Europe (il cosiddetto Piano Juncker), è stato siglato alla presenza del Ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, e del Vice Presidente della Commissione Europea, Jyrki Katainen, l’Amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti (Cdp), Fabio Gallia, ed il Presidente del Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) e Vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (BEI), Dario Scannapieco.
Tale accordo attiva la Piattaforma di investimento “EFSI Thematic Investment Platform for Italian SMEs”, prima in Europa ad essere promossa dal Gruppo BEI insieme a un Istituto Nazionale di Promozione come Cdp. Le piattaforme di investimento sono uno strumento di cooperazione tra diverse tipologie di investitori nell’ambito del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI), in particolare tra gli Istituti Nazionali di Promozione e il Gruppo BEI.
La piattaforma di investimento gestita nelle erogazione da Cdp e FEI, rilascerà controgaranzie in favore di istituzioni finanziarie, al fine di facilitare l’accesso al credito delle imprese italiane e sostenere la realizzazione di nuovi investimenti.
Jyrki Katainen, vicepresidente della Commissione europea responsabile per l’Occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività, ha dichiarato:
“Agevolare l’accesso delle PMI a nuove soluzioni di finanziamento è un elemento chiave della nostra strategia volta a promuovere la crescita e l’occupazione. L’accordo di oggi, la più grande operazione di COSME mai realizzata, dimostra che il piano di investimenti sta dando risultati alle PMI italiane, garantendo loro margine di manovra finanziario per investire nel futuro, creare posti di lavoro e crescita.”
La piattaforma di investimento funziona in maniera molto semplice, al suo interno verrà fatto confluire un iniziale versamento di di 225 milioni (112,5 milioni da parte di COSME ed altrettanti messi a disposizione congiuntamente del Ministero dell’economia e delle finanze e dalla Cassa depositi e prestiti) che, a seguito di una serie di attività moltiplicatrici, farà lievitare l’ammontare di nuovi investimenti. “Gli investimenti sono la principale leva di cui disponiamo per la crescita e la creazione di occupazione. Il Piano Juncker è un’eccellente opportunità per stimolare gli investimenti privati e l’Italia la sta cogliendo con ottimi risultati. La piattaforma per il credito realizzata grazie a questo accordo tra CdP e il Fondo europeo per gli investimenti è il modo migliore per portare i finanziamenti al tessuto imprenditoriale diffuso delle piccole e medie imprese italiane,” ha dichiarato il Ministro Pier Carlo Padoan.
Il primo operatore a beneficiare dell’operazione sarà il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, che acquisirà la contro-garanzia di Cdp e FEI su un consistente portafoglio di nuove garanzie dirette per un valore massimo di 3 miliardi di euro ampliando così la propria capacità di sostenere l’accesso al credito delle imprese italiane.