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Crediti saldati a 120 giorni. Confartigianato: ‘A rischio il settore edile’

 

“120 giorni, vale a dire quattro mesi. Tanto devono aspettare, in media, anche le aziende vicentine per vedere saldati i loro crediti verso le pubbliche amministrazioni” ricorda Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza, commentando i dati sui tempi di pagamento delle Pubbliche Amministrazioni diffusi da Confartigianato Veneto. 

 

“In particolare – sottolinea Bonomo – nel Vicentino sono i settori a forte presenza di artigianato, ovvero edilizia e servizi, a essere penalizzati più della media regionale: la loro incidenza infatti è maggiore dell’11%. Ma questi dati diventano ancora più rilevanti e preoccupanti se si pensa che sono soprattutto le aziende del settore costruzioni, comparto già in sofferenza, le più esposte”. 

“Il rischio reale per molte aziende – conclude Bonomo – è quindi quello di chiudere per crediti anziché per debiti, perché tale malcostume, presente purtroppo anche nel privato, innesca meccanismi devastanti nei rapporti con le banche, che non concedono più finanziamenti. Le nostre imprese possono contare su ArtigianFidi, che può dare loro un primo soccorso, ma c’è il pericolo che la situazione si aggravi e degeneri ulteriormente”