Se prima del covid la preoccupazione principale per i produttori di tessuti erano i cattivi odori e gli aloni, la pandemia ha cambiato le necessità evidenziando il bisogno di stoffe resistenti ai batteri.
Per combattere il coronavirus è nato il tessuto ‘virkill’ (virus killer), che con le nano particelle di rame viene definito tessuto ‘antibatterico, dermatologicamente testato per pelli sensibili, ipoallergenico e certificato oltre i cento lavaggi”. A dirlo è Alessandro Pedretti, presidente di Italtex, l’azienda comasca produttrice.
Abbigliamento, ma anche tovaglie e prodotti per hotel. Alla base di tutte le realizzazioni c’è il tessuto reso rivoluzionario da un elemento nascosto al suo interno, le nano-particelle di rame ‘fuse’ nel filo, caratteristica che distingue il tessuto da un semplice trattamento antivirale superficiale che si può deteriorare con i lavaggi. Elementi invisibili all’occhio umano, ma che hanno la capacità di uccidere il Covid-19 grazie a caratteristiche naturali che sono state testate negli ultimi mesi da laboratori indipendenti italiani e inglesi. Un tessuto che ora è possibile indossare.
Per la realizzazione dei prodotti Italtex si è affidata alla filiera del made in Italy, coinvolgendo tre aziende partner nel progetto. In
“Un lavoro di squadra per garantire sicurezza agli ospiti di hotel, ristoranti e spa – ha spiegato Alessandro Pedretti – Virkill si pone come obiettivo l’eliminazione della trasmissione del virus attraverso le superfici contaminate. Sappiamo infatti da studi autorevoli che il SARS-Cov-2, come tanti altri virus, rimane attivo per diverso tempo fuori dall’organismo, sulle superfici e sui tessuti. Le soluzioni proposte sono state ideate per garantire una maggiore tranquillità al cliente che vuole sentirsi al sicuro mentre cerca di rilassarsi. L’idea è quindi quella che l’hotel, il ristorante o il centro benessere possano offrire un servizio aggiuntivo per migliorare l’esperienza del cliente. E ci siamo riusciti con un prodotto che resiste ad oltre cento lavaggi, è dermatologicamente testato per pelli sensibili e ipoallergenico”.
di Redazione Altovicentinonline