“Il gruppo consiliare del Partito Democratico a fianco di sindacati e lavoratori dell’associazione ‘La Nostra Famiglia’ dopo la comunicazione della proprietà di uscire in modo unilaterale dal contratto in essere, Aris-Aiop Sanità privata. Stiamo parlando di migliaia di persone che operano nei centri di riabilitazione per disabili, 450 solo in Veneto in sette strutture: Treviso, Conegliano, Oderzo, Pieve di Soligo, San Donà di Piave, Padova, Vicenza, e che vedrebbero peggiorare le proprie condizioni in termini di orario e di retribuzione”. Così la consigliera regionale Francesca Zottis (Partito Democratico), prima firmataria dell’interrogazione dem, che aggiunge: “E’ una scelta inaccettabile che chiama in causa la Giunta Zaia: stiamo parlando di un soggetto accreditato, che giustifica la propria decisione con i mancati adeguamenti tariffari da parte della Regione. Ai dipendenti, che aspettavano da oltre 12 anni il doveroso rinnovo, si risponde con il passaggio al contratto collettivo Aris-Rsa, assai più svantaggioso”.
L’associazione è un punto di riferimento anche per centinaia di famiglie anche residenti nell’Alto Vicentino.
“Certi comportamenti – conclude Zottis – sono inammissibili, a maggior ragione se il responsabile è un soggetto accreditato: la Regione intervenga immediatamente e concretamente”.