Le prime notizie del 2022 riguardo il volo in deltaplano e parapendio dicono che, dopo un biennio di quasi paralisi, l’emergenza sanitaria non ha affatto scalfito l’entusiasmo e la passione che ruotano attorno al comparto.
È nata Hike & Fly Italian League, associazione che si prefigge lo scopo di organizzare eventi di escursionismo abbinato al volo in parapendio, uno stile diverso di vivere quest’ultimo.
Stabilito un percorso, si sale in montagna parapendio in spalla, si individua un pendio agevole come decollo e si cerca di completare il tracciato in volo. Se l’operazione non riesce, si prosegue a piedi alla ricerca di un nuovo pendio dal quale spiccare un nuovo volo. Insomma, la regola base è una: o voli, o cammini.
La disciplina è in crescita esponenziale, i praticanti si moltiplicano, le potenzialità in espansione ed entusiasmo elevato, così come è cresciuta la voglia di organizzare eventi competitivi e non, per piloti esperti e meno. Così la prima tappa di quello che sarà un tour di cinque o sei eventi sparsi per l’Italia è in programma per il 2 aprile al Monte Cornizzolo sopra Suello (Lecco).
Il numero degli ammessi sarà limitato rispettivamente a 120 e 150 per questioni organizzative e di sicurezza con classifica finale dedotta dalla somma dei risultati delle cinque giornate di gara o da quelle che la meteo consentirà di volare.
Pronti ai nastri di partenza i campionati regionali e tra questi la 28.a edizione del Triveneto che prevede nove eventi nelle regioni orientali.
Nella scorsa stagione 160 piloti, in rappresentanza di 33 club, hanno presenziato alle sei tappe del circuito; 80 partecipanti in media a ogni meeting per un totale di 520 presenze.
Il CRO (Campionato Regioni Occidentali) avrà inizio nella giornata più favorevole come meteo tra il 9 e il 10 aprile nel sito di volo di Santa Elisabetta, comune Cuorgnè (Torino). Sono previsti quattro appuntamenti tra primavera ed estate.